Milano | Centro Storico – Via Orefici: lavori alle rotaie e al pavé, ma niente riqualificazione

Milano Centro Storico. Oggi, 18 luglio 2024 cominciano i lavori in via Orefici per il ripristino dei masselli nella sede centrale della strada, in corrispondenza dei binari del tram. Per consentire i lavori, che saranno svolti in orario notturno, nel tratto di strada interessato i tram non passeranno dalle 20,30 alle 6 del mattino (tutti i giorni tranne la domenica). Le linee interessate sono: 2, 3, 12, 14, 16 e 19.

Ecco come si modificano le linee negli orari in cui non passeranno in via Orefici:

Tram 2: è sospeso tra Baiamonti e Porta Genova. Nelle due direzioni devia e passa da via Ceresio, piazzale Cimitero Monumentale, via Procaccini, corso Sempione, via Pagano, largo V Alpini, via Ariosto, via San Michele del Carso, piazzale Aquileia, viale Coni Zugna. Tra Monumentale e Porta Genova si può usare M5 + M2 cambiando a Garibaldi.

Tram 3: è sospeso tra Sant’Eustorgio e Duomo. Fa normale servizio tra Gratosoglio e la fermata corso San Gottardo/piazza 24 Maggio. Per il centro si può usare la M2 da Abbiategrasso o Porta Genova.

Tram 12: è sospeso tra Missori e Roserio. Fa normale servizio tra Molise e la fermata Missori. Tra Missori e Roserio usare M3+M1 (Missori-Duomo-Cairoli) + il tram 16 (Cairoli-Roserio).

Tram 14: è sospeso tra Coni Zugna/Solari e Ponte Vetero. Fa servizio su due tratte separate: Cimitero Maggiore-Ponte Vetero (poi gira e termina in via Cusani) e Lorenteggio-Porta Genova. Tra Coni Zugna/Solari e Ponte Vetero usate M2+M1 (Sant’Agostino-Cairoli).

Tram 16: è sospeso tra largo d’Ancona e Missori. Fa servizio su due tratte separate: Monte Velino-Missori e San Siro-largo d’Ancona. Poi, devia: invece di girare in corso Magenta passa da Cairoli, Foro Buonaparte e Lanza. Da Lanza fa le stesse fermate del 12 fino a Roserio. Da qui riparte al contrario. Tra largo d’Ancona e Missori usare M1+M3 (Conciliazione-Duomo-Missori).

Tram 19: è sospeso tra Bixio e Virgilio e tra Domodossola e Quinto Alpini. Nelle due direzioni passa da viale Piave, viale Vittorio Veneto, Repubblica, via Turati, via Manzoni, via Grossi, via Broletto, via Cusani, Cairoli, Foro Buonaparte e Cadorna.

Successivamente, il prossimo 27 luglio, partirà l’intervento di Atm per la sostituzione dei binari nella curva tra via Orefici e via Torino: in questo caso il passaggio dei tram sarà interdetto per tutta la giornata fino al prossimo 14 agosto.

Sarà invece sempre consentito il traffico veicolare. Per informazioni dettagliate sulle linee del trasporto pubblico deviate si può consultare il sito di Atm.

Qui di seguito alcune immagini che mostrano l’area “transennata” dai newjersey in cemento, non certo una bella immagine turistica.

Come abbiamo visto solo pochi giorni fa, per l’intervento di piazza Cordusio dovremo attendere ancora e, sicuramente, per le Olimpiadi Invernali del 2026 non vedremo spostata una piastrella, stessa cosa per via Orefici. Infatti per ora ci sarà quest’intervento tecnico di ATM, che naturalmente è indipendente dal progetto presentato nel 2018 che prevedeva la riqualificazione di via Orefici e via Cesare Cantù. Peccato.

Peccato perché la via, centrale, è un’apoteosi della sciatteria ormai endemica di questa città. Marciapiedi in asfalto, traforati dai cavalletti dei motorini, pali ovunque, niente arredo urbano, disordine urbano accentuato anche dai newjersey in cemnto piazzati ormai da almeno due anni lungo il tratto verso il Cordusio, dove il marciapiede è da sempre più piccolo e la gente “esondava” durante le ore di punta dello shopping.

Insomma, se non verrà attuato il progetto di riqualificazione, il Comune dovrebbe operare per sistemare al meglio la via, togliendo tutto ciò che è superfluo e inutile. Mettendo magari delle fioriere.

Poi, il nostro cruccio, il triangolino spartitraffico tra via Orefici, Torino, Mazzini e piazza del Duomo, luogo dove un tempo vi era istallato il primo semaforo italiano e uno dei primissimi in Europa (1925), che giusto l’anno prossimo ricorrerà il centenario. Peccato che nessuno si sia preso il carico, anche sponsorizzato, di ricostruire, anche in maniera moderna, il semaforo, come avevamo proposto noi tempo fa.

Qui sotto due immagini eloquenti che mostrano in che stato versano invece i cartelli stradali in questo “isolotto”.

  • Referenze immagini: Roberto Arsuffi; Comune di Milano
  • Centro Storico, Cordusio, Via Orefici, Via Dante, Arredo Urbano, Area Pedonale, Riqualificazione,
Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

9 commenti su “Milano | Centro Storico – Via Orefici: lavori alle rotaie e al pavé, ma niente riqualificazione”

  1. Ma multare qualsiasi ente, negozio, artista, brand che produce questi adesivi ?

    Così da non creare di nuovi?

    Qualcuno faccia qualcosa per i muri di Milano, non è accettabile questo stato di degrado.

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  2. Via Orefici è davvero tenuta MALISSIMO! Essendo nel cuore della città mi aspetterei una maggior cura. Come da foto, se fosse totalmente pedonale, cambierebbe davvero tanto. Speriamo la giunta ci ripensi…

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  3. La città è in spaventoso regresso.
    Anche questi interventi, così impattanti sulla vita dei pendolari, almeno venissero programmati in concomitanza con la riprogettazione della zona; si cumulerebbero due cantieri ed i disagi sarebbero dimezzati.
    Invece no, ogni cosa va per conto suo, ed alla fine al cittadino sembra di vivere in una giungla.

    Spero i governanti di Milano vadano presto a casa

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  4. Condivisibile pienamente la critica verso l’ attuale modo di amministrare, l’ arredo urbano e il decoro delle vie; encomiabile l’ impegno civico, si potrebbe dire, nel segnalare tutte le diverse problematiche urnbanistiche, tuttavia, il rischio effettivo è che tutto quanto non serva a smuovere il pachiderma.

    Un’ alternativa sarebbe la costituzione di un movimento di cittadini, metapolitico ma di reale interesse verso la città e i suoi abitanti, con l’ obiettivo di eleggere un loro rappresentante in consiglio comunale. Sembrerebbe impossibile, però, nella vicina Como ci sono riusciti; i risultati non sono stati immediati, ma alla fine hanno addirittura eletto il sindaco.

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  5. Lo schifo e la vergogna che non sia ancora pedonale.
    Ma ben 2 corsie per il senso di marcia delle automobili e la sosta lungo strada.

    Al Duomo!
    Dietro piazza Cordusio!

    Ma questi scappati di casa ch3 difendono le automobili sono mai stati fuori dalle alpi??

    Ps.
    Tra l’altro ormai con il boom di affollamento turistico e non quei marciapiedi di via orefici sono invasi e diventati troppo stretti per la massa di pedoni che spesso scende in strada a camminare.

    Giocoforza per i numeri bisogna allargare marciapiedi e finalmente rendere pedonale sto centro sto4ico della minkia che è Milano…

    Ma che aspettano?

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  6. Scusate ma,voi che tanto vi scandalizzate per come Milano è tenuta perché non vi scandalizzate anche per la rimozione della pietra a favore del lurido asfalto?
    Nessuno ha mai pensato alla funzione millenaria del porfido e del pavé a Milano?

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