Milano Musocco. Aggiornamento dei primi di ottobre 2024 dal cantiere per la riqualificazione del grande piazzale del Cimitero Maggiore a Musocco.
Il progetto di riqualificazione si inserisce nel disegno più generale di integrazione e ricucitura di questa zona urbana con il resto della città e interviene su parti del territorio oggi degradate e poco definite. L’importo dei lavori si aggira intorno ai 4,5 milioni di euro, intervento realizzabile grazie a EuroMilano e agli oneri di urbanizzazione del vicino quartiere di Cascina Merlata e UpTown.
Prevede la totale sistemazione del piazzale antistante l’ingresso del Cimitero Maggiore, che in questo modo vedrà il recupero della sua antica e originale impostazione monumentale. I lavori prevedono la sistemazione della pavimentazione, la creazione di una vasta area pedonale, la realizzazione di 160 nuovi posti auto per i visitatori del cimitero, 500 nuovi metri di pista ciclabile che collegherà viale Certosa con via Gallarate, il mantenimento di 230 alberi esistenti e la piantumazione di nuovi 160, 29 mila metri quadri di aree a verde e due nuove aree cani. Il progetto si compone di sei fasi e prevede anche la sistemazione del tratto di via Jona antistante il cimitero ebraico.







I lavori, che dovevano iniziare già dal 2021, come si è visto son partiti solo nel 2022. In tutto avevano detto che sarebbero durati circa 15 mesi, ma crediamo abbiano già sforato di qualche mese e certo non finiranno a breve.
Iniziamo il nostro giro del cantiere dal tratto del piazzale verso via Sapri e via Landolfo II da Carcano. Questa è stata la prima porzione del piazzale ad essere iniziata e, grosso modo, pare sia stata completata o quasi.







Passiamo all’area centrale del piazzale. Da viale Certosa, dove è stata creata una piccola porzione di ciclabile all’area antistante l’ingresso al cimitero. Qui siamo ancora in alto mare. L’area centrale, ora occupata da un’aiuola, sarà lastricata in pietra e piantate 4 alberi (platani?) ai lati, dove si nota già una delle aiuole circolari a lato del chiosco.

















Passiamo ora all’area occidentale, verso via Galalrate. Parcheggio già completato e già invaso dalle erbacce infestanti, così come i vialetti. Il vecchio chiosco abbandonato è ancora un capanno per qualche disperato. Quest’area, dove girano i tram al capolinea, deve essere ancora avviata con il cantiere.

















- Referenze immagini: Roberto Arsuffi
- Musocco, Cimitero, Cimitero Maggiore, Viale Certosa, Piazzale Cimitero Maggiore, Cascina Merlata,
Anche qui l’uso sconsiderato dell’orrido e sporchevole granito, un materiale introdotto avventatamente nell’arredo urbano di Milano una decina d’anni fa, fuori dal suo contesto storico e geografico. Dopo un mese dalla posa, è ossidato dal ferro delle rotaie e viscido. Una scelta scriteriata che sta rovinando molte vie, anche in pieno centro, oltre a contrastare con gli storici e apprezzatissimi cordoli in serizzo della val d’Ossola