Milano San Cristoforo. Aggiornamento fotografico di fine anno dal cantiere di Bosconavigli e via San Cristoforo nell’area dell’omonimo antico borgo di San Cristoforo.
Si tratta di un bel progetto che sorge dove un tempo si trovava la ricicleria del Comune di Milano e ancor prima il palazzo del fascio della zona. Il progetto di BOSCONAVIGLI è una collaborazione tra Stefano Boeri Architetti, Arassociati e con la progettazione paesaggistica di AG&P Greenscape, una commercializzazione esclusiva a cura di Oneshot Real Estate Solutions.
Cominciamo il nostro percorso con la riqualificazione della strada ai piedi del nuovo complesso di Bosconavigli, via San Cristoforo, che collega viale Troya con la chiesetta medievale di San Cristoforo e il Naviglio Grande. Lungo la strada si trova ancora l’ultimo passaggio a livello di Milano, che verrà presto dismesso con la chiusura della stazione di Porta Genova.
I lavori di riqualificazione, finanziati grazie agli oneri di urbanizzazione del progetto Bosconavigli, riguardano il tratto di strada che va dal passaggio a livello fino a viale Troya. Come si può notare, la via è stata pavimentata con pietre, sia in lastre che in cubetti di sampietrini ed è ormai quasi completamente sistemata.
Mentre il complesso Bosconavigli è ancora in cantiere, e si comincia a riconoscerne il profilo e le particolarità che vedono alberi e arbusti un po’ su ogni balcone del palazzo.
Bosconavigli in numeri
- Oltre 8.000 mq: area di progetto
- Circa 3.000 mq: di aree verdi a terra
- Quasi 1.000mq di aree verdi in quota
- Circa 90: unità abitative
- Oltre 170 alberi
- oltre 8.000 piante ad arbusto
- oltre 60 specie vegetali diverse
- 23.000: Kg di CO2 assorbita in un anno
- Crediti
- Cliente: Milano 5.0
- Progetto definitivo: Stefano Boeri Architetti , Stefano Boeri, Marco Giorgio, Edoardo Colombo, Alessandra Magnetti
- Render: Shilong Tan, Daniele Barillari
- Stefano Boeri Interiors, Giorgio Donà, Jacopo Abbate, Martina Mitrovic, Chiara Tomasin, Esteban Marquez
- ARASSOCIATI – Giovanni Da Pozzo, Michele Tadini, Massimo Scheurer, Marco Brandolisio, Giulia Zambon, Francesca Da Pozzo
- AG&P GREENSCAPE – Emanuele Bortolotti, Paolo Palmulli, Mariagiusi Troisi, Giorgia Fiorentini
- SCE Project – Progettazione strutturale, Progettazione antincendio e Sicurezza, Direzione lavori Generale
- ESA Engineering Progettista Impianti MEP (Meccanico, Elettrico e Plumbing), Progettazione Acustica e Consulenza Energetica.
- Referenze immagini: Roberto Arsuffi;
- Navigli, Riqualificazione, Via Savona, San Cristoforo, Barona, Piazzale delle Milizie, Stefano Boeri, Bosconavigli, Stefano Boeri Architetti, Arassociati, AG&P greenscape, San Cristoforo sul Naviglio, Via San Cristoforo, Passaggio a livello
bel progetto che riqualifica la zona (…e via gli zingari?)
Per realizzare questa… lasciamo perdere … il Comune di Milano ha rinunciato a dare un servizio ai cittadini della Zona 6 cancellando l’Isola Ecologica, mai sostituita. Ecco un caso lampante di urbanistica inaccettabile.
Esatto, come dire più speculazione edilizia, meno servizi al cittadino, questa è la nota di fondo degli ultimi, e gli effetti si fanno ben vedere.
Solita schifezza modernista in un quartiere storico dove avrebbero dovuto costruire in stile per salvare quel.poco che resta dello spirito della vecchia Milano.
All’estero si fa così.
Questi architetti per me non capiscono nulla.
Spero non tolgano il passaggio a livello e lo lascino come ricordo. Quel pezzetto chiesa San Cristoforo passaggio a livello è uno dei pochi luoghi vecchi con un certo fascino.
Per quanto riguarda la nuova costruzione ennesimo cemento grigio .
Via Pesto e via San Cristoforo, inizio lavori 15.7 fine, indefinita, prima era 31.8. Lavori aggiuntivi? Una pista ciclabile di 150 metri! Mastodontico progetto, prima 14 piani, ora 21! Cemento su Milano, indagati Boeri, il direttore di cantiere, 2 funzionari comunali, uno schifo!
Ma perché non si dice che Bosconavigli è uno dei 20 cantieri bloccati dalla magistratura, in questo caso per lottizzazione abusiva e abuso edilizio, che avrebbero provocato 5,5 milioni di danni al Comune per mancata monetizzazione?
giusto oltre al danno hanno anche tolto un servizio ai cittadini isola ecologica obbligando tutti i residenti di zona 6 ad andare lontano inquinando di più, visto che loro vogliono inquinare meno….solo sotto casa loro…
Tutto molto bello, in attesa di una lunga fila di auto parcheggiate in divieto…
Ha vinto la mafia. Toglieranno il binario che arriva a due passi dal centro. E poi sono ambientalisti…
Peccato che hanno sacrificato l’Isola Ecologica AMSA, molto utile e mai sostituita. Folgido esempio di interesse privato che supera l’interesse pubblico.
Purtroppo anche se riqualificata l’area abitativa a livello di costi al mq sarà inavvicinabile per la maggior parte dei cittadini, mai che si pensi ai giovani, agli anziani, quindi, come spesso accade, è dedicata a chi ha i soldi..grazie manager Sala
La riqualificazione pagata con gli oneri di urbanizzazione…ma siete sicuri?
Rendering, di qualche anno fa ,con quattro piani ed in corso d’opera sono diventati nove!
Mah!
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