Milano, Greco.
Aggiornamento di febbraio 2025 dal cantiere partito lo scorso luglio per la riqualificazione della stazione di Milano Greco Pirelli.
La stazione fu inaugurata il 23 settembre 1914; all’epoca era ubicata tra gli allora comuni di Greco Milanese – di cui Segnano e Segnanino erano frazioni – e Gorla Primo; nel 1914 Gorla Primo si unì con il vicino comune di Precotto, dando origine a Gorlaprecotto, e nel 1923 sia Greco Milanese che Gorlaprecotto vennero uniti al comune di Milano. Chiamata fino al 1935 Milano Greco, ha assunto la denominazione attuale il 15 luglio 1957 in omaggio alle vicine fabbriche della Pirelli, che all’epoca occupavano gran parte dell’odierno quartiere Bicocca. La stazione è dotata di undici binari passanti per il servizio passeggeri.
Nel 2017 era stato realizzato un nuovo tunnel per collegare i binari, lavoro che, come succede spesso, è stato sospeso sino ad oggi. Il nuovo sottopasso, posto più a “nord” di qualche metro, collegherà piazzale Egeo col nuovo quartiere di Innesto posto sul lato di via Breda e ancora da realizzare.







La situazione di febbraio mostra come i lavori stiano procedendo. Come si può notare, sono state demolite completamente tutte le pensiline in cemento realizzate negli anni Cinquanta/Sessanta. Dobbiamo dire che l’impatto visivo è decisamente impressionante. Al loro posto saranno realizzate delle nuove pensiline di nuova generazione.











Milano – Greco – Piazzale Egeo > Stazione RFI Milano Greco-Pirelli > (nella mappa Urbanfile codice: GRE19) (trasporti) (ristrutturazione) (riqualificazione)
- committente: RETE FERROVIARIA ITALIANA S.P.A.
- progetto architettonico: Arch. Francesca Mammucari – INTERA S.r.l.
- Progetto strutture: Ing. Ezio Gruttadauria – INTERA S.r.l.
Progetto impianti: Arch. Francesca Mammucari – INTERA S.r.l.

- Referenze immagini: Roberto Arsuffi; Innesto;
- Greco, scalo Greco, Via Breda, Reinventing Cities, l’Innesto, Precotto, Piazzale Egeo, Riqualificazione, Barreca & La Varra, RFI, Cascina Fornasetta, Reinventing Cities, Arup Italia S.r.l.
Le pensiline in legno sarebbero così belle…
Ogni volta che distruggono qualche obbrobrio fatto negli anni 50 sono contento.