Milano, Bicocca.
Quante volte abbiamo segnalato lo stato di degrado in cui versa la piccola fermata ipogea della metrotranvia 7 in Bicocca? Parliamo della fermata “Arcimboldi Ateneo Nuovo”, forse uno dei luoghi più trascurati e degradati di Milano.
Inaugurata nel 2002, questa fermata sotterranea collega, tramite un tunnel, il quartiere di Precotto con Bicocca, connettendo anche le linee metropolitane M1 e M5. Il tunnel e la stazione furono realizzati da Pirelli RE come opera di urbanizzazione a scomputo oneri. Peccato che, da allora, l’intera area —scale, ascensori e strutture— sia stata progressivamente imbrattata, vandalizzata e lasciata in stato di abbandono, senza che ATM o il Comune abbiano mai provveduto a un vero ripristino.
Un degrado ancora più inaccettabile se si considera che questa fermata è frequentata ogni giorno da studenti e giovani provenienti da tutto il mondo, attratti dall’Università Bicocca, rinomata a livello internazionale.
Ad ogni modo noi ne avevamo già parlato in vari articoli: 2014 e nel 2019.







- Referenze immagini: Roberto Arsuffi
- Bicocca, Degrado, Arcimboldi Ateneo Nuovo, fermata, tram
che schifo, maledetti grafittari !!!! ma le istituzioni pure sono assenti
Che schifo, non credo servano milioni di euro per mantenerla come si deve
Penso proprio che il DEGRADO sia uno degli obiettivi di questa giunta. Ma se i milanesi li hanno votati e poi …. rivotati ancora significa che questo è ció che si MERITANO! .
Ps mi dispiace per le persone per bene che devono subire
Secondo lei il primario pistolero avrebbe risolto la faccenda? Ha visto come è governata la Regione?
Suvvia siamo seri?
Una assoluta oscenità. Non credo ai miei occhi. Pare una stazione della circumvesuviana, con rispetto parlando. Ma dove ca22o stanno i “responsabili” di questa vergogna? A già, a delimitare col pennello le piste ciclabili di viale Monza e sperperare denaro per quelle di corso Buenos Aires oltre a impiastricciare gli asfalti con i pittogrammi “zona 30”, già sbiaditi.
Degrado della città, semplice specchio del degrado della nostra società.
E pensate che i cari giovani studenti dell’università non abbiano una responsabilità in relazione a tale degrado? Basta imputare tutto all’incuria di Comune, AMSA, ATM…sarebbe ora che gli italiani, comprese le nuove generazioni, cominciassero a vergognarsi per il loro limitato senso civico e che cominciassero ad avere maggiore cura per gli spazi comuni
Gentile Massimo
Mi trovo d’accordo col suo commento…però sappiamo anche che se non utilizzi mezzi di dissuasione a livello “governativo” di certo non incentivi il senso civico. Se il comune mettesse la stessa foga nel multare i graffitari che usa nel mettere le multe alla auto in sosta vietata, forse questi angoli sarebbero messi un po’ meglio
Esatto.
Sono perfettamente d accordo. Lo stato di degrado è inaccettabile se consideriamo che a breve verrà riqualificata l area della stazione Greco Pirelli, come mai non si VUOLE trovare una soluzione anche per questa fermata della metrotranvia?
Questo è il risultato dell”inciviltà di molta che non ha il minimo rispetto per il bene comune!
Le amministrazioni dovrebbero mettere un vero e proprio presidio di sorveglianza giorno e notte,le tasse servono anche a questo oltre che prendersi un esagerato mensile!
Telecamere e vernici antigraffiti potrebbero andare benissimo. Senza cercare soluzioni lunari.
Oltre quanto già commentato, l’incuria è anche nella gestione delle fontane (dentro estintori, bottiglie varie) e nell ‘ assenza di interventi per verificare del significativo cedimento del piano di calpestio lato ingresso fermata 7 di via Vizxola in corrispondenza del parcheggio P7. Insomma di tutto
Nel 2009 lavoravo nei paraggi ed era così… scritto a:
ATM
AMSA
COMUNE MI
Dalle risposte “italian style” pare che per questa situazione non sia competente nessuno anzi pare proprio che non si trovi neppure sul territorio del comune di MI
Chiaro che un sottopassaggio deserto di notte fa troppo gola a dei poveri vigliacchetti frustrati.
Le zone periferiche sono semi abbandonate dopo un certo orario e purtroppo è un invito a balordi di ogni tipo. Infatti nonostante sia comoda come trasporto dopo una sera all Arcimboldi, dopo una prima volta da spavento, che sembrava una stazione fantasma, non l’ho più usata. Peccato.
Il mio condominio ha un contratto per ripulire la facciata dagli sgorbi dei cretini a circa 300 Eur all’ anno. La pubblica amministrazione non si può organizzare?
Io mi sono sempre chiesto se il Comune, quando calcola il valore delle opere a scomputo, considera il fatto che si impegna a prendere in consegna dei manufatti che prima non esistevano e che da li in poi si impegna (implicitamente) a mantenerli e quindi, sempre implicitamente, a mettere a bilancio delle spese che prima non esistevano.
Dalle foto prendo spunto per un altro dettaglio: quelle pavimentazioni a mattonelle di cemento, accettate anche in altre aree ex Fiat come la Innocenti a Lambrate e la OM sotto viale Toscana, erano e sono una ciofeca, dissestate da subito e costose da riparare.
Ecco: qualcuno ci pensava quando di fatto si co-progettavano opere pubbliche oppure, passata la gloria dell’inaugurazione, tanto poi ci avrebbe pensato qualcun altro?
Per il caro sindaco questo va ben oltra il suo territorio di competenza.. Tutto ciò che è fuori dalla cerchia dei bastioni per lui non esiste, basta che si continui ad occuperà dei suoi amichetti radical chic!
Questa stazione è un crocevia di lavoratori e studenti di ogni luogo ed è quello che racconteranno una volta tornati nei luoghi di origine… Non ci vogliono milioni ma solo buona volontà e anche senso civico da parte degli utenti.