Milano, San Cristoforo.
Aggiornamento fotografico di fine febbraio 2025 dal cantiere di Bosconavigli e via San Cristoforo nell’area dell’omonimo antico borgo di San Cristoforo.
Si tratta di un bel progetto che sorge dove un tempo si trovava la ricicleria del Comune di Milano e ancor prima il palazzo del fascio di zona, costruito a cavallo delle due guerre mondiali e . Il progetto di BOSCONAVIGLI è una collaborazione tra Stefano Boeri Architetti, Arassociati e con la progettazione paesaggistica di AG&P Greenscape, una commercializzazione esclusiva a cura di Oneshot Real Estate Solutions.
Il nostro percorso comincia dalla sponda del Naviglio Grande e, percorrendo via San Cristoforo raggiungiamo viale Troya passando dietro la meravigliosa chiesetta gotica e l’ultimo passaggio a livello di Milano, che verrà presto dismesso con la chiusura della stazione di Porta Genova.
I lavori di riqualificazione di via San Cristoforo, finanziati grazie agli oneri di urbanizzazione del progetto Bosconavigli, riguardano il tratto di strada che va dal passaggio a livello fino a viale Troya. Come si può notare, la via è stata pavimentata con pietre, sia in lastre che in cubetti di sampietrini ed è ormai quasi completamente sistemata.
Mentre il complesso Bosconavigli è ancora in cantiere, anche se ormai a buon punto. Da qualche mese sono in corso anche le piantumazioni degli arbusti e degli alberi sui balconi, visto che si tratta di una declinazione di quello famoso all’Isola.






















Milano – San Cristoforo – Via San Cristoforo > BOSCONAVIGLI (nella mappa Urbanfile codice: SC2) (residenziale) (nuova costruzione) (riqualificazione via San Cristoforo con oneri di urbanizzazione)
- committente: Milano 5.0
- Progetto definitivo: Stefano Boeri Architetti , Stefano Boeri, Marco Giorgio, Edoardo Colombo, Alessandra Magnetti
- Render: Shilong Tan, Daniele Barillari
- Stefano Boeri Interiors, Giorgio Donà, Jacopo Abbate, Martina Mitrovic, Chiara Tomasin, Esteban Marquez
- ARASSOCIATI – Giovanni Da Pozzo, Michele Tadini, Massimo Scheurer, Marco Brandolisio, Giulia Zambon, Francesca Da Pozzo
- AG&P GREENSCAPE – Emanuele Bortolotti, Paolo Palmulli, Mariagiusi Troisi, Giorgia Fiorentini
- SCE Project – Progettazione strutturale, Progettazione antincendio e Sicurezza, Direzione lavori Generale
- ESA Engineering Progettista Impianti MEP (Meccanico, Elettrico e Plumbing), Progettazione Acustica e Consulenza Energetica.
Bosconavigli in numeri
- Oltre 8.000 mq: area di progetto
- Circa 3.000 mq: di aree verdi a terra
- Quasi 1.000mq di aree verdi in quota
- Circa 90: unità abitative
- Oltre 170 alberi
- oltre 8.000 piante ad arbusto
- oltre 60 specie vegetali diverse
- 23.000: Kg di CO2 assorbita in un anno


- Referenze immagini: Roberto Arsuffi;
- Navigli, Riqualificazione, Via Savona, San Cristoforo, Barona, Piazzale delle Milizie, Stefano Boeri, Bosconavigli, Stefano Boeri Architetti, Arassociati, AG&P greenscape, San Cristoforo sul Naviglio, Via San Cristoforo, Passaggio a livello
Bhe, dai, l’edificio è in una posizione strategica: da un lato, circonvallazione – autostrada (ponte Crepax), dall’altro lato la ferrovia (che per toglierla, serviranno anni di lavoro).
Vedono due alberi sui balconi e i polli sono pronti a farsi spennare
casermoni con piante istallate sopra per addolcirli, ma sempre casermoni rimangono. Impatto notevole, e costi di condominio alti per far contento Boeri
Ma non era stato sequestrato questo cantiere? Come mai va avanti nonostante i vari scandali dell’urbanistica?
Al momento,visto dal ponte della circonvallazione, è un vero obbrobrio stile Blade Runner.
Ma il cantiere non dovrebbe essere bloccato dalla procura in merito alle indagini su presunti annusi edilizi?
Non si può fare a meno di chiedersi come mai, in un mondo che dovrebbe apprezzare la bellezza, l’innovazione e il genio creativo, vi siano ancora persone che si sentono in dovere di scrivere recensioni negative su un progetto architettonico straordinario. Il design di un edificio non è semplicemente una questione di estetica, ma è il risultato di un’intensa ricerca, di un impegno profondamente umano per creare qualcosa che non solo soddisfi le necessità pratiche, ma che arricchisca il contesto in cui si inserisce. Ogni linea tracciata, ogni forma studiata, ha una storia da raccontare, un’idea che merita di essere compresa.
Le recensioni negative su un’opera di architettura, soprattutto quando si tratta di un progetto innovativo e all’avanguardia, sono spesso il frutto di una visione limitata e superficiale. Chi scrive senza cognizione di causa o senza un’adeguata comprensione del lavoro dietro il progetto, rischia di ridurre un’opera complessa e multidimensionale a un giudizio affrettato, privo di una visione globale. Questi commenti tendono a ignorare l’importanza del contesto, delle sfide progettuali, dell’integrazione con l’ambiente circostante, e delle intenzioni che spingono l’architetto a sperimentare nuove soluzioni.
Inoltre, la critica costruttiva è un aspetto fondamentale per il progresso dell’architettura, ma ciò che troppo spesso accade è che alcune recensioni si limitano a distruggere senza offrire alternative, senza comprendere la difficoltà di tradurre un’idea in realtà. L’architettura non è solo una questione di bellezza superficiale, ma un atto di ingegno che trasforma la realtà, risolvendo problemi concreti e migliorando la qualità della vita delle persone.
Ogni progetto merita di essere esaminato con un occhio critico, ma anche con un cuore aperto e una mente pronta a esplorare il pensiero che sta dietro di esso. Scrivere una recensione negativa senza tentare di entrare in contatto con il messaggio che l’architetto intendeva trasmettere è una visione riduttiva che impedisce di apprezzare davvero la profondità e la ricchezza di un’opera che, con ogni probabilità, sta cercando di spingere oltre i confini dell’immaginazione.
AhAh🤣era una barzelletta ,vero?
Vito, approvo pienamente tutto ciò che pensi, che hai scritto ed anche condiviso.
Sono nata a Milano 53 anni fa e credimi l’ho vista trasformarsi!!!
A causa del peggioramento, dal punto di vista educativo comportamentale della gente, alcune zone hanno perso veramente valore.
Persone come quelle che si stanno occupando della zona in cui si trova Via San Cristoforo possono e devono essere solo ammirate e non criticare.
Speriamo che la gente incominci a ritornare a vivere in modo molto più educato e soprattutto rispettoso.
Buon proseguimento di giornata a tutti.
Sabrina
È vergognoso che a fronte della vendita di 90 unità abitative a circa 8000 euro/mq ( tanti soldi) la riqualificazione consista nella pavimentazione di quel pezzetto di via di poche decine di metri. Che vergogna Comune di Milano!
Arbusti e piante sui balconi? Così quegli appartamenti con i soffitti bassi saranno ancora più bui! Chi comprerà quelle brutte case sarà sicuramente un arricchito senza cultura ma con la smania di fare un salto nel glamour milanese e quindi soddisfatto di sè.
Ma come ho già avuto modo di dire in un altro commento ” come dice mia mamma che ha 103 anni : uno scemo dal dazio passa sempre”.
Arsuffi a quando un servizio sul fatto che tutto il sud milano ora è senza una ricicleria, se non quella provvisoria e ridicola di Ripamonti aperta solo il sabato?
Solla costruzione no comment perché si commenta da sola
Orribile! Ci passo spesso davanti ha colore grigio topo, con troppi piani, balconi che sembrano dei cubi. Incombe sulla zona circostante Prezzi solo per la “casta”
Nessuno è obbligato a comprarli. Se non piacciono si lasciano lì.
Ma credo che gli oneri di urbanizzazione non li abbiano pagati! C è una sentenza a riguardo che li obbliga al pagamento di oneri per più di un milione e mezzo se non ricordo male.
Non una parola sull’inchiesta a carico del progetto… I miei complimenti.
L’ennesimo ecomostro. Hinn bon de piccà su domà tanti palazzon. Costruire casette ordinate è davvero un’impresa impossibile per un archistalla 😉 ?
L’articolo è molto sintetico e interessante, ma manca di informazioni cruciali per gli acquirenti. Vorrei sapere di più sul futuro del progetto legato al nome di Stefano Boeri, che è stato indagato dalla Procura di Milano per lottizzazione abusiva e abuso edilizio nel progetto Bosconavigli. Queste informazioni sarebbero fondamentali per gli acquirenti interessati. Sarebbe utile un articolo più completo su questo tema, considerando che il processo si aprirà a fine settembre
Bello spot x un cantiere sotto inchiesta come il progettista. Bah ………