Milano, Cagnola.
Come previsto lo scorso anno, prende finalmente il via il tanto atteso cantiere che riqualificherà una via disposta a semicerchio, parte del sistema viario che circonda il grande piazzale Accursio.
L’intervento riguarda via Tavazzano alla Cagnola, con l’obiettivo prioritario di restituire il parterre alberato e i marciapiedi ai pedoni, liberandoli dalle auto parcheggiate in modo selvaggio. Dopo numerosi sopralluoghi condotti dal Municipio 8 in collaborazione con MM Verde, è stato finalmente approvato il progetto di riqualificazione, che metterà fine all’uso improprio del parterre alberato come parcheggio non autorizzato, finora tollerato.
Il piano d’intervento non si limita all’installazione di paletti dissuasori, ma prevede un restyling più ampio: la rimozione di alcune porzioni di asfalto, l’ampliamento e la connessione di diverse aree verdi. Questo non solo offrirà più spazio alle radici degli alberi, ma garantirà anche maggiore sicurezza per pedoni e frequentatori dei locali della zona.


Qui di seguito il cantiere a fine marzo 2025.










- Referenze immagini: Roberto Arsuffi; GoogleMap
- Cagnola, Via Tavazzano, Parterre Alberato, Alberi, Riqualificazione, Viale Certosa, Piazzale Accursio
la via Tavazzano non costeggia piazzale Accursio , ma è una via parallela alla piazza . Si poteva e si doveva fare una vera riqualificazione . Si sono eliminati circa 70 stalli per le auto , zona con grossi problemi di parcheggio dovuti alla presenza del centro commerciale del Portello . Inoltre con il nuovo progetto di riqualificazione del viale Certosa ( che da progetti) eliminerà altri 500 posti auto , l’intera zona andrà in crisi .
Una giunta cieca , che ha deciso di fare la guerra anche alla povera gente che non puo permettersi un box !
La povera gente non compra auto da 40.000 euro per lasciarle sulle aule o marciapiedi.
La povera gente prende il tram che passa lì davanti o il bus.
Non si sono eliminati 70 posti per le auto, le aiuole NON sono stalli per le auto.
Devono mettere le strisce gialle e reprimere la sosta abusiva. Chi va al portello ha il parcheggio interrato.
Ben venga questo intervento. Speriamo mettano un po’ di posti residenti. Il problema della zona è principalmente chi va in auto al centro commerciale del Portello e la parcheggiano in giro (pur esistendo un parcheggio coperto). Un po’ di multe non guasterebbero.
Mi auguro che sia stato approvato anche un progetto per la creazione di parcheggi per gli abitanti della zona, finora costretti a posteggiare sui marciapiedi proprio per l’insufficienza di altri parcheggi possibili
Nessuno ti costringe.
Non hai 8 anni e non fare la bambina che frigna.
Parcheggi 200mt più lontano.
Impara le regole sociali e i, codice della strada.
Incredibile, ben due commenti senza digitare S U V.
boh cosa c’è che non premette di intuire – solo intuire non capire – le esigenze di chi non è come noi? se i parcheggi non ci sono, non ci sono. c’è chi gira le mezz’ora alla sera quando torna a casa.
sarà contento chi porta fuori il cane, chi invece non ha il lavoro entro 7 minuti a piedi cavoli sui. bel modo.
Un intervento realizzato in questo modo non serve a nulla. Ben venga la sistemazione dell’asfalto dei marciapiedi, ma si doveva studiare una soluzione parallela per regolamentare la sosta in una zona difficile. A molti di noi l’auto serve, non tutti possono permettersi un box auto o abbonamento al garage (e no, non abbiamo tutti auto da 40000 euro, ma magari!) ed è già molto difficile trovare posti liberi nelle strisce blu nei dintorni.
Inoltre l’aggiunta di panchine sotto casa rischia di attirare individui poco piacevoli che già affollano i parchi circostanti nelle ore serali. Diversi altri residenti hanno espresso le stesse preoccupazioni, spero che il Comune ci voglia ascoltare.
Che bello se si potesse fare un intervento simile nelle vie Canova e Melzi d’Eril, viali storici e monumentali assediati (deturpati) dal posteggio selvaggio sui parterre erbosi (anzi, al momento solo fangosi). Qui non si porrebbe neanche il tema del posteggio residenti, visto che comunque le auto sono prevalentemente di (i) pendolari che ci posteggiano abusivamente la mattina per andare al lavoro in centro senza pagare l’Area C e (ii) “pendolari” che ci posteggiano abusivamente la sera per andare alla movida senza prendere la multa della ZTL dell’Arco della Pace..
Speriamo solo che permettano di parcheggiare a lisca di pesce almeno su un lato della strada, come d’altronde è già possibile farlo sulla fine della via, in modo da recuperare qualche posto auto, visto che comunque è una via abbastanza larga.
Segnalo che come sempre il progetto è deficitario. I cordoli impediscono alle auto di scavalcare il marciapiede, ma storicamente questo acceso era già impedito dalla fila di auto pacheggiate a bordo strata.
Le auto parcheggiavano sull’aiuola accedendo dagli accessi pedonali in corrispondenza degli incroci e percorrendo il maciapiede come se fosse un controviale. Nessun dissuasore è stato posizionato per impedire questo malcostume, e in assenza di dissuasori le auto ricominceranno a devastare le aiuole e questo intervento avrà sprecato soldi come al solito.