Milano, Centro Storico.
Mentre sono in corso i lavori di trasformazione e riqualificazione di piazza Cordusio, un tratto di via Dante e via Orefici — comprensivi anche del rifacimento dell’armamento tranviario — è stato avviato anche il cantiere per la rimozione del pavé in via Meravigli.


Come annunciato già da diversi anni, il Comune di Milano sta portando avanti un progetto che prevede l’eliminazione del tradizionale rivestimento stradale in grandi blocchi di pietra granitica, comunemente noti come pavé (2018–2021) , sostituendolo con un asfalto rosso pensato per integrarsi meglio con il contesto storico. Questo materiale, più costoso rispetto al classico asfalto nero, è stato scelto con il parere favorevole della Sovrintendenza per motivi estetici e di tutela del decoro urbano.




I frequenti dissesti causati dal passaggio di mezzi pesanti, uniti a imperfezioni nella posa, hanno provocato nel tempo danni significativi sia ai veicoli che ai pedoni, spesso vittime di buche e irregolarità. Tutto ciò ha reso inevitabile la decisione di sostituire — seppur parzialmente e con nostro rammarico — uno dei simboli storici della città.



Nei prossimi anni, la sostituzione del pavé interesserà, oltre a via Meravigli, anche via De Amicis, alcuni tratti di corso di Porta Romana, via Medici (intervento su cui non concordiamo), nonché le adiacenti via Chiossetto e via Corridoni, piazzale Principessa Clotilde a Porta Nuova, e anche zone meno centrali come via Leoncavallo, nel quartiere Casoretto, e via Viotti, nei pressi della stazione di Lambrate.
Un piccolo appunto vedendo come appare ora la piccola piazzetta dedicata ai Santi Pietro e Lino solitamente un parcheggio. Noi più di una volta abbiamo mostrato con fotomontaggi, come potrebbe essere sia in versione alberata e pedonale che, se proprio impossibile, rimanere come parcheggio ma alberato.





- Referenze immagini: Roberto Arsuffi;
- Centro Storico, Cordusio, Via Orefici, Via Dante, Arredo Urbano, Area Pedonale, Riqualificazione, via Meravigli, Piazza Pietro e Lino
La piazzetta se pedonalizzata, scelta che avallerei, diventerebbe un parcheggio per scooter come l’ex anfiteatro ora piazzetta pedonale che troviamo a 10m di distanza su via Giulini, dove ci sono 3 panchine e 30 scooter a coprire il mosaico.
Il Comune fa bene a creare aree pedonali ma sembra sempre non considerare la parte in cui deve impegnarsi per farle rispettare sanzionando i trasgressori.
In altri casi invece lascia che diventino discoteche notturne così che poi la cittadinanza esasperata rimpianga gli orribili parcheggi.
sinceramente bene la rimozione del pave dalle strade ma spero venga riposato (correttamente) sui marciapiedi del centro storico, durerebbe di più visto il poco carico e eviterebbe le colate in estate