Mentre prosegue il rivestimento della torre disegnata da Danile Libeskind del Curvo, futura sede della società PWC, ai suoi piedi si sta procedendo a gran ritmo per il completamento del parterre pedonale della piazza sopraelevata Tre Torri.
Foto Valter Repossi.
Piccola considerazione: i ricchi vivono e vivranno sempre più spesso in aree pedonali (Brera, Duomo, arco della pace prima, Porta Nuova e City Life ora).
Ai poveri le case sulle autostrade urbane, le piazze parcheggio, gli svincoli ad altezza finestre dei primi piani.
Beato chi vive in una zona con poche auto!
Le auto rovinano tantissimi quartieri della nostra città. Concordo.
L’effetto pixellato della curva del profilo della facciata verso la piazza non è proprio un bel vedere diciamo. Sembra un lavoro fatto in economia.
È stato fatto per evitare l’effetto “lente” che brucia qualsiasi cosa convogliando i raggi solari. Errore compiuto in numerosi grattaceli al mondo fra cui il famosissimo walkie talkie di Londra che dava fuoco alle macchine parcheggiate sulla via difronte e la cui sistemazione della facciata è costata milioni di sterline
Senza andare tanto lontano, i vetri delle finestre di Palazzo Lombardia prima versione “fondevano” le persiane del condominio di fronte nel primo tratto di via Algarotti.
ok-ok-ok grazie per la precisazione. Ma a asa Libedskin non lo sapevano ?
Qualche volta il design deve piegarsi alla ragione