E se la Fase 4 di Porta Nuova acquisisse subito un nuovo tassello? A pochissimi giorni dall’annuncio che Coima (ex Hines) ha acquisito l’edificio dell’INPS, che verrà demolito e ricostruito su disegno di Cesar Pelli, ecco che il Comune mette altra carne al fuoco paventando la possibilità di mettere all’asta il parcheggio attiguo con le relative volumetrie. Quest’area, ora occupata da qualche decina di auto, è in realtà destinata da anni ad accogliere un grattacielo che nei piani dell’Amministrazione comunale, doveva raccogliere tutti gli uffici sparsi in città limitando spostamenti e affitti con un unico edificio torre. Il progetto nel corso degli anni è pian piano tramontato e ora quell’area torna alla ribalta perché permetterebbe di far fare cassa al Comune e di dare nuova linfa alla quarta fase del progetto Porta Nuova. Non è certo che l’iter terminerà entro le prossime elezioni, ma la strada pare delineata e darebbe forte impulso alla rigenerazione di questo brano di città che di fatto è rimasto un po’ incompiuto nel corso degli anni. A rendere la cosa ancor più interessante è il fatto che il ricavato (si stimano 50 milioni di euro) verrebbe destinato a rigenerare un’altra area in periferia.
ciumbia. notiziona!
Nel progetto di riapertura del naviglio Martesana quel parcheggio potrebbe diventare, secondo una delle versioni possibili, una piccola darsena.. Quasto progetto ne precluderebbe la realizzazione. In ogni caso è una notiziona.
Vero, ma 50 cucuzze son sempre 50 cucuzze! 😉
Dicono sempre che i soldi avremmo un vincolo di scopo per far passare la variante urbanistica.
Mi domando se abbiamo ancora bisogno di grattacieli direzionali
Tra porta nuova e city Life i nuovi spazi sono tantissimi e non tutti ancora occupati.
Inoltre sono liberi gli spazi che erano utilizzati prima del trasloco nelle nuove sedi.
Insomma non credo che ci sia ancora molta domanda per questi edifici