Sosta selvaggia alla meno peggio, selva di cartelloni pubblicitari, monconi d’albero mai sostituiti. Ecco la triste scena che si presenta davanti a chi ha la sfortuna di percorrere il primo tratto di via di Portonaccio, subito dopo l’omonimo deposito ATAC.
Il viale sembra in un completo stato di abbandono e ormai viene tranquillamente tollerata la sosta selvaggia come se niente fosse. Sosta selvaggia che non solo è degradante e deturpa la “presunta” aiuola ai piedi degli alberi, ma è anche decisamente pericolosa, dal momento che le auto si trovano ad uscire dal parcheggio e ad immettersi su una strada ad alto scorrimento.
Nonostante questa zona sia stata interessata negli ultimi anni da progetti di recupero (Hotel Roma, Residenze CAM e via dicendo), sembra che non ci sia la benché minima volontà nel garantire il giusto decoro che spetterebbe a questa importante arteria romana.
