Crescenzago era un antico comune indipendente fino al 1923, anno in cui venne annesso alla grande Milano.
Il Monumento ai caduti in viale Don Luigi Orione, dedicato ai caduti di Crescenzago nelle guerre dal 1821 al 1945 è un’opera costruita nel dopoguerra per volere degli storici abitanti del paese ora quartiere milanese. Peccato che, anche qui, il rispetto per i monumenti non esista: le auto parcheggiate sui marciapiedi impediscono persino il passaggio ai pedoni. Com’è possibile tollerare certe cose? Basterebbero dei semplici dissuasori, non vi pare?
Quando in via Solari morì un bambino ucciso dalla sosta selvaggia impunita gli agenti confessarono “le multe? da anni ci dicevano di non farle”.
Un corpo di Polizia Locale COMPLICE del degrado, dell’ingiustizia, dell’illegalità e della morte che queste condotte, ormai prassi, comportano.
Granelli? Non pervenuto. Pisapia ANCHE sul tema
Concordo con il post e con il commento. Tuttavia le foto postate non sono recenti. Io in zona ci abito e devo dire che grazie all’ANPI almeno il monumento è sempre in ordine, vengono rinnovati i fiori, si issano le bandiere e si ricorda la memoria dei caduti!
Il problema del monumento è quella specie di slargo che ha davanti, che non si capisce se sia pedonale, parcheggio o cosa. In teoria, le auto li non dovrebbero esserci. La soluzione potrebbe essere semplice: due parigine su entrambi i lati, di fronte agli attraversamenti pedonali semaforici e niente più auto.
Vorrei segnalare il ben più pesante degrado dell’ASL proprio di fianco al monumento, in via don Orione. Pareti tappezzate di scritte di ogni tipo ed usate come bacheche per affiggere manifesti…mai una pulizia, mai un restauro della facciata….se penso che dentro ci sono gli ambulatori dell’ASL…