Dichiarazione da CityLife:
La società CityLife conferma il proprio piano di realizzazione delle due torri a uffici (Torre Hadid e Torre Libeskind), oltre a quella già in costruzione (Torre Isozaki).
Per quanto concerne gli spazi pubblici – tra i quali lei menziona due edifici specifici – precisiamo che il progetto di trasformare l’ex Padiglione 3, che si affaccia su Piazza VI Febbraio, in “Palazzo delle Scintille” per ospitare il MUBA e le sue attività per i bambini, è superato dal momento in cui a MUBA è stato assegnato dal Comune di Milano uno spazio alla Rotonda della Besana. La destinazione del Padiglione 3, edificio pubblico di valore storico vincolato alla Soprintendenza per i Beni Architettonici, verrà decisa attraverso un bando di gestione che il Comune di Milano è in procinto di lanciare (come annunciato dall’Ass. all’Urbanistica). A febbraio, il Padiglione ha ospitato una manifestazione legata alla moda donna, ideata da Pitti Immagine e Fiera Milano, promossa dal Comune e sostenuta da CityLife.
Per quanto riguarda il Museo di Arte Contemporanea, nel dicembre 2010 CityLife aveva consegnato il progetto definitivo e versato al Comune di Milano i 45,3 milioni di euro destinati alla sua realizzazione. La nuova Amministrazione Comunale, pur comprendendo l’importanza strategica di un museo di arte contemporanea tuttora mancante a Milano, ha più volte esposto la problematica economica relativa ai costi di gestione. La decisione finale da parte del Comune, che dovrebbe essere ufficializzata nelle prossime settimane, prevede in alternativa la redistribuzione delle risorse destinate al Museo verso la riqualificazione di due spazi pubblici di eccellenza: il Vigorelli (il cui concorso di progettazione è alle fasi finali) e il Padiglione 3, di cui sopra.
La costruzione di ParkTower, edificio residenziale su Piazzale Arduino, ha subito un rallentamento nella realizzazione, pertanto l’area momentaneamente sarà coperta con verde pubblico.
La società è comunque fermamente impegnata a portare a termine tutte le costruzioni avviate senza lasciare incompiuto alcun cantiere e nello stesso tempo a dare seguito alle opere pubbliche che fanno parte del piano e della convenzione con il Comune di Milano. Siamo altrettanto impegnati a rendere fruibili a verde le zone momentaneamente non costruite.
Le Residenze Hadid e Libeskind, a sud dell’area, sono in fase di completamento e verranno consegnate a partire da settembre 2013, insieme alla rispettiva porzione di verde.
La situazione di oggi. |