Questo pomeriggio, la giuria internazionale del prestigioso premio “International Highrise Award” promosso dal Museo di Architettura di Francoforte (DAM), dalla Città di Francoforte e da DekaBank, ha annunciato che il Bosco Verticale di Milano ha vinto il premio che ogni due anni viene attribuito all’edificio alto più bello e innovativo del mondo.
Il Bosco Verticale è composto da due torri residenziali alte 80 e 112 metri con 113 appartamenti di diversa forma e dimensione, ognuno con accesso a un proprio balcone o terrazzo su cui crescono oltre 1.000 piante e alberi di diversa varietà, la cui manutenzione è gestita da un sofisticato sistema di irrigazione.
Per il suo ideatore Stefano Boeri, “il Bosco Verticale è una nuova idea di grattacielo, in cui alberi e umani convivono. E’ il primo esempio al mondo di una torre che arricchisce di biodiversità vegetale e faunistica la città che lo accoglie. Sono felice per Milano, per Expo, per l’architettura e la cultura italiana”.
Per quest’ultima edizione, il DAM ha valutato oltre 800 edifici alti realizzati negli ultimi due anni in tutto il mondo. Da una prima selezione di 26 complessi residenziali a settembre è stata selezionata la shortlist dei 5 finalisti: oltre al Bosco, il “De Rotterdam” a Rotterdam nei Paesi Bassi (151,3 metri) realizzato da Office for Metropolitan Architecture (OMA) di Rotterdam; “One Central Park” a Sydney, Australia (64,5 metri e 116 metri) realizzato da Ateliers Jean Nouvel di Parigi; “Renaissance Barcelona Fira Hotel” a Barcellona, Spagna (105 metri) realizzato da Ateliers Jean Nouvel di Parigi; “Sliced Porosity Block” a Chengdu, Cina (123 metri) realizzato da Steven Holl Architects di New York.