Achille Manfredini costruisce la Casa Buschini nel 1911, un edificio ad uso prevalentemente commerciale con un unico appartamento all’ultimo piano. L’architetto Manfredini cercò di realizzare un edifico moderno, per l’epoca, che rispondesse alle esigenze commerciali e che riuscisse ad avere più luce possibile visto l’angustiosità del lotto. Dopo poco più di un secolo di storia, l’edificio è stato quasi completamente ristrutturato e la facciata è tornata ad essere splendida come un tempo. Negli anni Cinquanta il piano negozio era stato coperto da uno zoccolo in pietra e grande insegna commerciale. Poi arrivò il McDonald’s che ripulì la vecchia struttura dallo zoccolo moderno. Ora è sparito anche il fast food ed è arrivato Alcott con il suo nuovo flagship store che ha ripulito il tutto per farne il suo quartier generale.Infatti il marchio di moda giovane, che fa capo alla Capri di Nola, aprirà qui a breve, uno store su quattro piani basato su un inedito concept, ma anche gli uffici di rappresentanza. Il palazzetto di Alcott in via Torino potrà contare su una superficie di 1.600 metri quadri su cinque piani, di cui quattro dedicati alla vendita e uno al deposito, oltre a una parte riservata agli uffici di rappresentanza dell’azienda a Milano.
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