Milano | Porta Vittoria – Il cantiere di Piazza 5 Giornate

 

Dal primo di giugno piazza Cinque Giornate è un cantiere per il rinnovo straordinario degli impianti tranviari.

L’intervento comprende il rifacimento di sei scambi, la posa di nuovi binari tecnologicamente innovativi – che consentono di ridurre al minimo le vibrazioni e il rumore al passaggio dei mezzi – e la dotazione di nuovi apparati di comando in radiofrequenza.

A settembre il cantiere dovrebbe terminare per poi tornare tale tra un anno, quando verrà rimosso tutto il pavé dalla piazza con rifacimento della pavimentazione con asfalto color rosso (rosso per modo di dire, doveva essere così anche in piazzale Baracca ma a guardar bene di rosso ce ne ben poco).

Da qualche tempo la giunta comunale ha intenzione di rimuovere dalle vie molto trafficate i masselli in pietra per sostituirli con asfalto.

Molti non saranno contenti, altri invece ben lieti.

Certo, da un punto di vista estetico (anche se le vecchie piazze sono decisamente disordinate come abbiamo visto in una serie di articoli dedicati), il pavé è decisamente più bello, ma per una città più sicura e meno rumorosa, l’asfalto è meglio, non ci sono dubbi.

Che fine faranno tutti questi blocchi di pietra? In teoria dovrebbero essere reimpiegati nelle vie del Centro Storico, nelle aree pedonali dove le vetture non devono passare.

 

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

4 commenti su “Milano | Porta Vittoria – Il cantiere di Piazza 5 Giornate”

  1. “In teoria dovrebbero essere reimpiegati nelle vie del Centro Storico, nelle aree pedonali dove le vetture non devono passare.”
    Si tanto per spaccarsi le caviglie…

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  2. L’anno prossima visto che saranno in ballo spero che il pavè lo usino per i marciapiedi della piazza stessa e le fermate del tram vengano rifatte con autobloccanti rossi simil cotto.

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  3. Perfettamente d’accordo sull’impiego della pietra in aree pedonali e di asfalto “tecnologico” nelle strade percorse da veicoli (drenante, a bassa rumorosità ecc.). Qualche riflessione dovrebbe essere fatta sulla segnaletica orizzontale in vernice che, quando umida soprattutto, risulta pericolosa per tutti (dai pedoni ai mezzi pubblici).

    Colgo l’occasione per segnalare che in via Procaccini, fino a due giorni fa, un massello in pietra, esattamente al centro della carreggiata, era dislocato fino a emergere dal piano stradale di circa 15 cm (non esagero). Spero il problema sia stato risolto perché è certamente molto pericoloso.

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  4. E magari allargare anche un po i marciapiedi della piazza la dove serve e creare dei percorsi di attraversamento maggiormente pedonali, instradati, gradevoli e sicuri e meno sciatti.

    Un po di riorganizzazione dei flussi non guasterebbe

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