Muri riparati, muri pericolanti e muri imbrattati, sembra oramai il destino dei muri di cinta dello Scalo di Porta Genova.
Come abbiamo visto, recentemente il muro di cinta dello scalo ferroviario di Porta Genova è sottoposto ad interventi di riparazione indispensabili, visto le condizioni in cui versava da anni: infatti in molti casi era pericolante e a rischio collasso sulla strada.
Lo Scalo di Porta Genova, come ben si sa, fa parte del pacchetto scali delle ferrovie, spazi da riqualificare e che svolgeranno un ruolo importante nella città del futuro, perciò avrà un progetto di riqualificazione nei prossimi anni.
Al contrario degli altri scali, lo Scalo di Porta Genova è sottoposto a vincolo dalla sovrintendenza per la sua storia centenaria e per essere anche la più vecchia stazione ferroviaria di Milano ancora attiva, e perciò il suo futuro sviluppo sarà calibrato e meno invasivo che negli altri scali.
In attesa degli sviluppi futuri, le ferrovie, appunto, stanno mettendo in sicurezza il muro di cinta. Come dicevamo e come volevasi dimostrare, il bel muro appena ricostruito solo pochi giorni fa, è stato già imbrattato dagli imbrattamuri. Avessero realizzato almeno dei bei disegni, no, solo degli orrendi scarabocchi che ora spiccano meravigliosamente sui candidi muri appena realizzati.
Il resto del muro, rimasto ancora miracolosamente in piedi, è decisamente pericolante, come si può notare dalle nostre foto: in molti punti è effettivamente inclinato verso la strada e in alcuni casi è addirittura appoggiato ai pali per i cavi dei tram. Il causa principale della instabilità del muro è dovuta soprattutto al fatto che le FS hanno lasciato crescere le piante (che oramai in alcuni casi sono veri alberi) infestanti indisturbate, che con le loro radici e i loro fusti spingono letteralmente i muri mettendoli in bilico e rischiando di farli crollare.
Nel frattempo sono in corso, come avevamo già visto, i lavori al tratto di via Valenza nei pressi della fermata dei tram, transennata da almeno tre anni.
Farci dei bei murales, no? scritte orrende ovunque
Non capisco l’importanza storica di questo muro… ma non potevano sostituirlo con una bella cancellata?
bravo una cancellata , quando si sistemano i muri ,bisogna pensarci prima e trovare una soluzione , cosa c è dentro il cervello di questi che appaltano