Milano | Centrale – Lato A e lato B della Stazione

Per ogni cosa c’è sempre un lato A e un lato B. Alla Stazione Centrale, come abbiamo già detto altre volte, c’è il lato B molto abbandonato e lasciato nella più totale sciatteria, si tratta di piazza Luigi di Savoia.

Non riusciamo proprio a capire perché, il Comune continui a menzionare la riqualificazione di piazza Luigi di Savoia senza apparentemente parlare della parte meridionale della grande piazza posta a destra guardando la grande stazione ferroviaria.

A breve saranno riqualificati i giardini, con una recinzione e giochi per i bambini (sperando che anche le fontane vengano riattivate). Sono stati sistemati i marciapiedi (giusto per permettere i dehors dei nuovi locali lungo il lato della stazione) e la zona dei pulman diretti agli aeroporti. Per il resto, la piazza sembra non venga toccata.

Qui di seguito mostriamo, per l’ennesima volta, immagini che documentano lo stato di totale sciatteria del lato B della Stazione.

Davanti all’ingresso della Galleria delle Carrozze su piazza Luigi di Savoia, regna il caos. Transenne bloccano persone e mezzi, che però vengono parcheggiati giusto a ridosso delle transenne stesse. Stesa cosa per i motorini sull’altro lato dello spazio transennato. Co’ chi passa da quelle parti, magari con le valigie, deve destreggiarsi tra tutti questi ostacoli.

Piazza Quattro Novembre invece, sull’altro lato della stazione, la piazza di serie A, è ordinata, sistemata già da diversi anni, forse necessiterebbe di ancora qualche ritocchino, ma tutto sommato è una bella piazza.

Perché quindi non si sono mai prese misure per sistemare anche il lato destro della Stazione Centrale? Perché quel lato deve rimanere così a lungo in questo stato di sciatteria?

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

5 commenti su “Milano | Centrale – Lato A e lato B della Stazione”

    • I vigili a Milano sono tutti troppo impegnati a dare multe ai “fastidiosissimi giovani” (io sono ancora uno di loro) che usano i monopattini elettrici! Eh sì, come hanno “osato” utilizzare un mezzo totalmente green a 5 km orari in più su un marciapiede o su una corsia per biciclette? Imperdonabile! Invece attorno alla stazione centrale terra di nessuno fare multe è molto più scomodo…

      Rispondi
      • Il fatto che i vigili non multino le automobili intorno alla stazione non ti autorizza ad andare sul marciapiede con il monopattino ( te lo dice uno che accoglie questi nuovi mezzi di trasporto green a braccia aperte )

        Il tuo ragionamento ( ovviamente da giovane ) si può riassumere in: se ognuno fa il c…o che gli pare lo faccio anch’io ma questo non ti fa onore.

        Sui vigili e la sosta selvaggia invece stendiamo un velo pietoso…sono in più di 5.000 ma evidentemente per il quieto vivere ( loro ) si girano dall’ altra parte a scapito della qualità della vita di 1.5 milioni di cittadini.

        Rispondi
  1. Purtroppo la ristrutturazione della Centrale fatta una decina d’anni fa, mostra tutti i suoi limiti e la sua assurdità.
    A partire dagli accessi alla stazione con l’eliminazione delle scale mobili centrali e laterali e soprattutto la trasformazione della “galleria delle carrozze” (che aveva questo nome proprio per la sua funzione: far sostare le carrozze per il carico/scarico al coperto e “dentro” la stazione) in una inutile area non ben definita.
    I taxi ora sono relegati in Piazza Luigi di Savoia, con delle pensiline posticce, brutte e non raccordate con la stazione. Per un anziano o un disabile arrivare al piano dei binari è un incubo.

    Rispondi

Lascia un commento