Aperti dal 28 settembre scorso i nuovi campi di gioco realizzati dove si trovava l’ex piscina del Parco Trotter, nei giorni scorsi siamo tornati a vedere il luogo. Gli spazi sono stati consegnati alle associazioni presenti nel parco e alla scuola Casa del Sole, storica istituzione del Parco Trotter.
L’area gioco si estende per 1.800 metri quadrati, restituiti ai ragazzi e alle ragazze della scuola e del quartiere e alla città grazie all’intervento di recupero funzionale proposto dai cittadini nella prima edizione del Bilancio partecipativo del Comune di Milano. Finanziato con un importo di circa 420mila euro, il progetto ha permesso di riqualificare l’area abbandonata da decenni, realizzando due nuovi campi sportivi multifunzionali di 25 metri per 16, dove praticare pallavolo, pallacanestro, calcetto e realizzare spettacoli all’aperto.
Nell’ambito dei lavori, sono stati realizzati interventi per la pulizia dalla vegetazione incolta, l’installazione di rampe per l’accesso di persone con disabilità, la rimozione della pavimentazione dal bordo vasca e dai cordoli. È stata installata una nuova pavimentazione in porfido, sono state restaurate le colonnine e i pilastri in cemento decorativo. Infine sono stati rifatti l’intonaco e il tracciamento di una nuova linea fognaria.
Bellissimo intervento di recupero, diventato luogo di aggregazione e socializzazione dei ragazzi del quartiere.
Ci sono, come al solito, alcune nostre perplessità che sono state confermate dal nostro piccolo giretto. Ad esempio perché sono state applicate lastre di plexiglas alle ringhiere? Una è già colpita e scheggiata. Forse non si poteva mettere una rete se l’intento era non rischiare che bambini piccoli cadessero facendosi male passando attraverso la ringhiera?
Altra cosa, per carità, piccolezze, se attorno al complesso dell’ex piscina fosse stata messa più ghiaia, o pietre, di modo da evitare che dopo ogni acquazzone ristagni l’acqua in grandi pozzanghere.
NoLo, Parco Trotter, Turro, Area Giochi,
Ottimo intervento. Con pochi soldi si è ottenuto un grande risultato, le balaustre al netto del Plexiglas sono belle e la pavimentazione ben fatta.
Tra i nei evidenziati aggiungo le rampe in discesa, quell’acciaio zincato poteva essere coordinato con le balaustre.
Parco Trotter ha grandi potenzialità sociali per il quartiere
Perfettamente d’accordo. Il Parco sarebbe un gioiello come spazi, architetture, verde, posizione.
Il lavoro di recupero della piscina va benissimo e la destinazione a campi sportivi è eccellente
Lo sviluppo di spazi del genere per socialità e sport per preadolescenti, adolescenti e post-adolescent è stato un po’ negletto negli ultimi anni a favore di zone verdi o spazi gioco per bambini, missione encomiabile che vogliamo continui, ma idealmente lasciando qualche opportunità anche per i più grandi
Povera piscina deturpata. Inguardabile