Nell’elegante distretto di Porta Monforte (a pochi passi dalla M1 di Porta Venezia), in via Antonio Kramer 26, una parallela di viale Piave, è stato realizzato e completato questo nuovo edificio residenziale progettato dallo studio Beretta Associati, Kramer 26.
Cantiere partito nella primavera del 2020, e costruito al posto di un palazzo per uffici costruito negli anni sessanta e realizzato a sua volta dopo che l’edificio precedente, di inizio Novecento, venne distrutto dalle bombe del 1943.
Pertanto, l’elegante palazzina si inserisce in un contesto realizzato quasi interamente tra la fine dell’Ottocento e il primo Novecento radunando assieme stile eclettico e liberty.
A questo punto possiamo dire che la resa finale è molto meglio dei rendering divulgati come promozione del progetto. Ci piacciono molto le linee sobrie e i “bovindo” in alluminio color bruno scuro. L’ultimo piano è arretrato per mantenere l’allineamento di gronda con gli edifici confinanti. Le ampie terrazze dalla strada non si vedono perché affacciano sul giardino interno.
Nel giardino dovrebbe esser stato conservato il vecchio faggio rosso che dominava già il cortile interno del precedente edificio.
Referenze fotografiche: Roberto Arsuffi,
Porta Venezia, Porta Monforte, Zona Risorgimento, Via Nino Bixio, Via Kramer, Beretta Associati, Monache Benedettine Adoratrici Perpetue del Santissimo Sacramento, Via Bellotti, Dolce & Gabbana
Da erro molto bella e integrata
Bellissimo progetto
Seguo sempre con attenzione e interesse il vostro blog, proprio per questo desidero inviarvi una piccola precisazione. L’edificio preesistente non era adibito a uffici, ma era un pensionato per studentesse, al quale molte ora ultrasessantenni hanno legato gli indelebili ricordi della loro vita universitaria e della scoperta di Milano, nei nebbiosi e fantastici anni Settanta. Marilisa e la sua amica dei tempi andati.Maria Teresa
Si, anch’io ci sono stato negli anni 2008-10, già in un pensionato misto di studenti bocconiani. Essendo proprio arrivato a Milano, tengo ancora delle bellissime memorie e del tragitto giornaliero nei tram Ventotto sulla circonvallazione alberata.
Comunque, bel intervento, senza dubbi!