Milano | Cagnola – Gli alberi secchi di viale Certosa

Pochi giorni fa, nel mio girovagare, mi sono imbattuto in uno spettacolo alquanto desolante, all’inizio di viale Certosa, quasi in piazza Firenze (nel distretto della Cagnola), per intenderci di fronte al civico 7 e 11, e all’incrocio con via Carlo Ilarione Petitti e via Giuseppe Arimondi, ci sono ben 6 platani adulti secchi come baccalà che accolgono chi imbocca il grande viale alberato.

Sei platani ai quali possiamo sommare altri tre che mancano altri 4 che ci hanno lasciato a partire dal 2016/18 e che ancora non hanno avuto una sostituzione, ma solo una semplice asportazione con taglio alla base. Alberi malati che lentamente stanno morendo. Situazione successa anche sul lato opposto del viale, davanti al civico 2 dove, alberi più giovani sono stati piantati e ora alcuni, già secchi.

Inquinamento, poca cura, parassiti e auto parcheggiate sulle radici, rendono la vita alquanto difficile a queste vecchie alberature.

Questo è lo stesso punto una decina d’anni fa (Google Street View), dove si vedono gli stessi alberi e quelli sul lato opposto del viale, ancora belli e verdeggianti.

Qui invece alcune immagini degli alberi già asportati due o tre anni fa e quelli nuovi già secchi.

Referenze immagini: Roberto Arsuffi

Cagnola, Sempione, Piazza Firenze, VIale Certosa, Alberi, verde pubblico, Arredo Urbano

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

9 commenti su “Milano | Cagnola – Gli alberi secchi di viale Certosa”

  1. Purtroppo Viale Certosa è un viale abbandonato da anni, Piazza Firenze è oscena se poi proseguiamo sull’asse troviamo Ple accursio sciatta e per nulla riqualificata. Dopo il terribile ponte di Monteceneri è tutto all’abbandono, macchine posteggiate d’ovunque, fermate del tram rovinate, pista ciclabile inesistente, attraversamenti pedonali a dir poco pericolosi ecc…

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    • Spero solo che i due anonimi del 28 e del 29 siano persone diverse: sentire da uno dei due che il quartiere è molto bello e dall’altro che fa tutto schifo è demenziale. Io ci abito da sempre e i problemi sono sempre e solo due: il menefreghismo della gente e l’assoluta mancanza di manutenzione da parte del comune. Non ci vorrebbe molto per migliorare.

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    • Ahah perché gli alberi alla fermata del tram di via Giannini? Vogliamo ricordare come per le radici uscite quella fermata è stata interdetta per non so quanto con tanto di servizio di Striscia per far sbloccare i lavori?
      E senza tralasciare i diversi alberi/grossi rami caduti con i temporali improvvisi (ultimo in zona: via Grosotto)

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  2. E’ una situazione comune ad altri viali alberati. Purtroppo, in mancanza di periodiche innaffiature, le giovani piante non hanno resistito a queste temperature africane e quelle adulte soffrono molto. Non credo sia solo questione di incuria: mi chiedo da profano se i cambiamenti climatici non ci costringano a valutare la plantumazione di specie arboree più resistenti o adatte. Spero di sbagliarmi perchè il platano è tipico dei viali milanesi e tra i miei alberi preferiti

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  3. Non è un problema di viale certosa e nemmeno un problema solo di quest’anno, vi invito a guardare questo canale e ha elencare qui gli alberi con problemi, c’è una campagna di sensibilizzazione chiamata BagnaMI, perchè se aspettiamo il comune, tra un arcobaleno e l’altro…fanno in tempo a morire tutti
    https://www.facebook.com/ForestamiDimenticami/

    Non faccio commenti sul nostro sindaco e le sue sparate Forestami e compagnia bella….ridicolo..poi dicono che sono gli altri a fare propaganda…

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  4. In compenso abbiamo il sindaco Sala che proclama da qualche anno 3 milioni di alberi in più ma si vedono solo quelli abbattuti anche senza motivo, quelli abbandonati a sé stessi o non curati e quelli che danno fastidio ai cementificatori e che il comune sta facendo abbattere senza scrupoli, nel none del profitto

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