Milano | Musocco – Riqualificazione di Piazza Santorre di Santarosa: fine giugno 2022

Aggiornamento di fine giugno dal cantiere per la riqualificazione di Piazza Santorre di Santarosa sita nel distretto di Musocco. Il piazzale circolare posto a metà di Viale Carlo Espinasse è fondamentale per il quartiere. Infatti, nella piazza si trova ancora l’edificio del vecchio municipio di Musocco, oltre al monumento ai caduti della Prima Guerra Mondiale a ricordo delle vittime dell’antico comune unito cent’anni fa con quello della grande Milano. Riqualificazione tanto attesa e che ammonta a circa 1 milione di euro.

L’idea di fondo è di ridurre drasticamente lo spazio asfaltato, inerbendo i binari del tram, ampliando gli spazi pedonali e rendendo raggiungibile il monumento ai caduti di Musocco, al centro della piazza.
20 nuovi alberi che si aggiungerebbero a quelli esistenti in piazza, 700 metri quadri in più di verde, 1100 metri in più di spazi pedonali e 22 sedute.

Qui di seguito l’area antistante il vecchio municipio di Musocco oggi sede del Municipio.

Mentre queste sono le immagini del resto della piazza e della parte centrale.

Referenze fotografiche: Roberto Arsuffi, 

Musocco, Quarto Oggiaro, Certosa, Garegnano, Viale Espinasse, Boldinasco, Villapizzone, Arredo Urbano, Piazzale Santorre di Santarosa

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

12 commenti su “Milano | Musocco – Riqualificazione di Piazza Santorre di Santarosa: fine giugno 2022”

  1. Quei sampietrini sono pericolosi perché nemmeno autobloccanti, visto che alcuni sporgono rispetto ad altri. Già rischiato di cadere più di una volta

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  2. Trovo veramente sprecata l’occasione di questa riqualificazione. Perchè non aggiungere delle ciclabili fatte per bene a questa intersezione? Ok che che oggi non ce ne sono nelle strade collegate, però un po’ di visione verso il futuro sarebbe gradita, in fondo quand’è che questa piazza verrà rivisitata da lavori del genere? Tra 40 anni?

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    • Ci ho pensato anche io, ma una ciclabile in quella piazza al posto delle aiuole avrebbe senso solo se si rendesse ciclabile tutto viale Espinasse, magari con un collegamento decente e logico verso Quarto Oggiaro che evita di dover giocare al Giro d’Italia sul cavalcavia di via Palizzi.

      Solo che nessuno di noi ha idea di quanti parcheggi bisognerebbe rimuovere da viale Espinasse e quanti insulti di “ciclotalebanismo” bisognerebbe sorbirsi prima di riuscire a convincere i locali a realizzare la ciclabile.

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      • Viale espinasse dovrebbero allargare i marciapiedi anche senza una ciclabile… marciapiedi ridicoli.

        Così è solo una pista di decollo per chi non abita nel quartiere ma viene da oltre il cavalcavia e vuole andare verso il centro.

        Dequalidicata a via di transito

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    • Siamo seri… ma per fare cosa? Cosa sono le ciclabili ?! Esistono: 1) piste ciclabili (obbligatorio per i ciclisti percorrerle) e 2) corsie ciclabili (che a MI poi chiamano “bike lane” 😉 dove i ciclisti non sono tenuti a percorrerle (CdS).
      Si deve fare un piano quartiere per quartiere fissando un obbiettivo ma a Milano è alquanto difficoltoso perché manca semplicemente… spazio.
      Prima si crea spazio poi si programma una gestione degli spazi diversa.. il comune lo sta facendo? NO.. sta riducendo gli spazi alle auto, non ottimizza gli stalli dove possibile (ci sono marciapiedi di 8 (otto!) metri di larghezza (es. via tempesta) senza NULLA.
      Cosa serve fare qualche decina di metri di pista ciclabile senza capo né coda ?

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