Milano | Acquabella – Cantiere M4 Dateo Corso Plebisciti: agosto 2022

Aggiornamento di agosto 2022 dai cantieri per le stazioni della M4, la linea Blu della nuova metropolitana, nel versante orientale della città. Nel distretto dell’Acquabella saranno aperte quest’autunno le stazioni della nuova metropolitana di Dateo, Susa e Argonne.

Intanto vi mostriamo qualche interessante novità visibile nel cantiere della stazione di Dateo, sita nell’omonimo piazzale e Corso Plebisciti. Intanto sono in fase di completamento le uscite della stazione, che si sommano alle uscite già presenti del passante ferroviario, e il ripristino delle aiuole e del parterre centrale che sarà pedonale e dove torneranno le alberature.

Ad ogni modo, la novità è l’assemblamento della struttura per il lucernario che verrà applicata a breve sul foro posto a lato del parterre centrale di Corso Plebisciti.

Referenze immagini: Roberto Arsuffi

Acquabella, M4, Susa, Argonne, Stazione, Arredo Urbano, Riqualificazione, Viabilità, Via Francesco dall’Ongaro, via Lomellina, Via Gaspare Aselli, Viale Argonne, Piazzale Susa,

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

7 commenti su “Milano | Acquabella – Cantiere M4 Dateo Corso Plebisciti: agosto 2022”

  1. Wow sembra una bella novità rispetto alle stazioni standard della linea.

    Più simile alle stazioni della metrò di Brescia rispetto a quelle claustrofobiche della M5 milanese.

    Ottimo poi il parterre che torna verde e non più schifosissimo parcheggio abusivo.

    Rispondi
  2. Speriamo ancora in belle novità!
    Ho visto il progetto di San babila (la più centrale) è una distesa di cubetti di marmo e qualche alberello. Visto la vicinanza al duomo e montenapoleone mi aspettavo un progetto come quello di fuksas a Napoli.

    E invece è il solito progetto piatto privo di design.

    Rispondi
  3. Ma il lucernario non lo si poteva utilizzare anche come presa d’ aria…così ci saremmo risparmiati la solita altana/torretta stile militare.

    Rispondi
    • No, a meno di non fare il lucernario alto da terra quanto la torre di captazione. La norma che determina la costruzione dei torrini riguarda l’altezza minima dal suolo del punto di captazione dell’aria. Nel passato tale norma non esisteva e le riprese erano a livello del suolo.

      Rispondi

Lascia un commento