Milano | Portello – Via Traiano, il parcheggio selvaggio e il verde curato dai privati

Possibile che gli assessori che si occupano di verde pubblico e arredo urbano e il Sindaco non si rendano conto di come questa città sia in balia del degrado ormai consolidato e costante? Possibile che ci siano vie belle e alberate violentate dal parcheggio selvaggio? Possibile che il verde tenuto bene sia per la maggioranza delegato ai privati?

Un esempio lo possiamo “ammirare” in via Marco Ulpio Traiano al Portello, dove le auto vengono parcheggiate sulle radici degli alberi dove lo spazio è “gestito” dal Comune, mentre dove i privati (i condomini in generale) si sono attrezzati per impedire questo genere di parcheggio, le aree sotto gli alberi e i marciapiedi sono meravigliosamente ben curati e decisamente un altro mondo.

Queste foto che seguono sono invece la parte di via Traiano il cui spazio tra gli alberi e i marciapiedi è gestito dai privati che qui affacciano, come in questo caso è curato da Italiana Assicurazioni.

Perché? Non sarebbe bene che anche il Comune con semplici accorgimenti, come dei cordoli e un prato erboso renda tutto ciò più civile?

Referenze immagini: Roberto Arsuffi; Gruppofoschia

Portello, via Marco Antonio Colonna, Piano Quartieri, Comune di Milano, via Marco Ulpio Traiano, Parcheggio Selvaggio, Alberi, Arredo Urbano

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

12 commenti su “Milano | Portello – Via Traiano, il parcheggio selvaggio e il verde curato dai privati”

  1. Beh, la parte gestita dal Comune versa davvero in uno stato pietoso – aggiungo: a prescindere dal parcheggio selvaggio!

    Ci sono vie che sembrano completamente dimenticate dagli uffici comunali e questa è senz’altro una.

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    • Peppe sala è questo,chiacchiere, propaganda e strumentalizzazione politica, ma fatti 0 solo cemento, basta vedere cascina merlata.

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  2. Figura 1/18. Quanti marciapiedi sono così a Milano 6-8 metri di nulla!
    Perchè non fare parcheggi a pettine o fare aiuole o piste ciclabili o panchine?

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  3. Vero tutto che certi automobilisti parcheggiano in soste “selvagge”. Vero anche, però, che vi sono vie, strade, piazze, in cui sia privati che comune realizzano marciapiedi molto ampi (per me inutili e spazi tolti a verde o altri servizi) e che gli automobilisti si sentono in dovere – erroneamente – di parcheggiare.

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  4. dissuasori ovunque a strafottere!

    possibilmente di ghisa da un quintale inestirpabili manco dall’incredibile Hulk, come a Londra!

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  5. Ormai in comune hanno capito che i privati cacciano fuori i soldi per riqualificare aiuola davanti a casa e togliere di mezzo le auto che scorazzano sul marciapiede.
    Abito li so di cosa parlo.
    Mai vista una multa sul marciapiede. MAI.
    Il tratto lato pari dove c’è la Bosch rimarrà sempre così perché non frega niente a nessuno.
    Amen.

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  6. Purtroppo il 90% dei parcheggi selvaggi fra via marcantonio Colonna e Via Traiano sono tutti di esterni che arrivano al mattino, parcheggiano sul marciapiede e vanno a lavorare alla Bosch o da Italiana Assicurazioni.
    In 12 anni mai una multa sui marciapiedi, poi alle 18 tutti a casa e le due vie tornano a respirare….
    Sarebbe opportuno anche smettere di chiudere le vie alla sera per il lavaggio strade che porta anche gli abitanti del quartiere due volte a settimana a parcheggiare alla caxxo.

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