Milano | San Babila – M4, riqualificazione piazza San Babila, largo Toscanini e Corso Europa: 18 giugno 2023

Aggiornamento del 18 giugno 2023 dal cantiere per il ripristino dell’area di superficie e pavimentazione di piazza San Babila, largo Toscanini e Corso Europa dopo lo smantellamento delle strutture servite per delimitare il cantiere per realizzazione della stazione della nuova linea Blu. Questo in previsione della consegna dello spazio pubblico entro il 30 giugno, in vista dell’apertura della stazione M4 che si collegherà finalmente alla stazione M1.

L’area utilizzata dal cantiere per la realizzazione della stazione della metropolitana linea Blu, venne occupata nel 2016, l’anno successivo ad Expo in pratica, per non arrecare disturbo durante l’evento espositivo. Così, dopo 7 anni circa, piazza San Babila tornerà ai cittadini, ma questa volta completamente (o quasi) pedonale. Rimarranno sicuramente i passaggi tra Corso Monforte e Corso Matteotti, oltre all’imbocco con Corso Venezia. Invece, l’area occupata in precedenza dai taxi e dal loro passaggio dovrebbe diventare completamente pedonale.

Come abbiamo visto, all’inizio del mese sono stati messi a dimora gli alberi in largo Toscanini, la piazzetta adiacente e che funge da connessione tra piazza San Babila, Corso Europa, via Durini e via Borgogna.

Al momento si sta lavorando alacremente anche al completamento di Corso Europa, da dove parte il nostro reportage fotografico.

Largo Toscanini, che diventerà una bella piazzetta pedonale. Nelle foto si vede il tratto in curva che consentirà ai mezzi di raggiungere Corso Europa da via Durini e via Borgogna (dove fra l’altro è in fase di realizzazione il parcheggio sotterraneo.

Passiamo ora a piazza San Babila. Qui, dobbiamo dire, sono state fatte delle scelte stilistiche che non ci soddisfano e che a conclusione lavori avremo la conferma. Anzitutto troviamo la nuova parte pedonale una vera e propria spianata di cemento (anche se è pietra). Secondo noi avrebbero potuto inserire altre due o tre collinette verdi, come quelle già presenti nella parte “antica” dell’area pedonale. Avrebbero potuto far realizzare tutti i lampioni come quelli di design già presenti in piazza, quelli disegnati nel 1964 dall’architetto Ignazio Gardella, appositamente per piazza San Babila.

E poi, le uscite della metropolitana, in una zona turistica come questo, cosa sarebbe costato realizzarle con lo stesso disegno di quelle già presenti, per giunta, una di queste uscite nuove affianca quella vecchia, apparendo ridicola e per giunta anche più brutta.

Poi, ma non potevano completare il marciapiede con i sampietrini sino ai palazzi? L’area dove si trovano le grate dei sotterranei dei palazzi. Aree sicuramente di pertinenza degli stessi edifici ma che ora sono state completate con una colata di cemento. Quanto durerà?

E per ultimo ci chiediamo: entro il 30, la fontana verrà almeno pulita, ormai manca poco?

Referenze immagini: Roberto Arsuffi; 

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Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

46 commenti su “Milano | San Babila – M4, riqualificazione piazza San Babila, largo Toscanini e Corso Europa: 18 giugno 2023”

  1. Ci sono passato sabato, l’effetto complessivo non è male, ma come sempre a Milano ci perdiamo nei dettagli.

    L’impressione è che al timone ci siano persone che non hanno la consapevolezza, e probabilmente nemmeno il background di formazione, per capire il valore di quel che maneggiano.

    In qualsiasi altra città seria, il design di Albini & Helg + Bob Noorda (copiatissimi in innumerevoli metro di tutto il mondo) sarebbe sacro. Ad esempio, cosa ci voleva a mettere nei capitolati che andavano mantenuti alcuni elementi iconici come i finali dei corrimano “a punto interrogativo” o i bellissimi orologi analogici con la lancetta arancio.

    le due uscite affiancate una diversa dall’altra proprio non si possono guardare. Magari si potevano almeno coprire con una tettoia unica (NON del tipo standard della M4 però!). Capisco i tagli sui costi, ma almeno in piazza San Babila delle coperture decenti (tipo quelle con cui ci avevano illuso nei rendering…) si potevano mettere…

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    • Concordo al 100%.

      Milano si perde nella qualità dei dettagli, che rovinano tutto l’insieme.
      Venendo da una qualsiasi capitale europea, a osservare la qualità di arredo urbano e finiture delle nuove metro, scende il latte alle ginocchia.

      Purtroppo se non metti persone preparate nei posti giusti, ma delle capre che non sapranno manco chi sono Albini, Helg e Bob Noorda, non ti puoi aspettare nient’altro.

      E nessuno che scriva una riga su questi temi su giornali, riviste e in rete: tocca leggere i commenti di UF o qualche forum di appassionati…
      Così le capre continuano a prosperare…

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  2. Una manica di imbecilli, qualsiasi studente del primo anno di architettura avrebbe fatto di meglio e non ci vengano a dire che é solo una questione di costi, qui manca proprio la competenza!!

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  3. Dai benino, ancora qualche metro quadro strappato alle automobili ma è una goccia nel mare. Corso Matteotti, corso Venezia, corso Monforte.. rimangono un inferno di macchine e motorini.

    Se non si raddoppia il costo di area C e non si inizia a regolamentare seriamente la sosta abusiva non avremo mai un centro città a misura di pedone e bicicletta.

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      • Concordo con te, Anonimo del 19 Giugno 2023 at 09:39; aggiungo solo che se il comune dovesse mettere il costo area C a 50 euro, c’è chi lo pagherebbe pur di non staccarsi dall’uso dell’auto (e li ho anche nel condominio in cui vivo). Per cui non posso che essere d’accordo con te anche per l’aspetto visivo.

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    • Milano e’ una citta’ governata da sciattoni e abitata da abbruttiti. Basta fasi un giro in qualsiasi capitale o grande citta europea per avere la conferma.

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  4. Un concentrato di ORRORI stilistici e strutturali, senza pari. Nella Piccadilly Circus milanese. Che VERGOGNA. Che non osino MAI più, auto definirsi capitale del Design… MAI!!

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  5. Ma gli alberi hanno già perso tutte le foglieeee ,
    Sicuramente nella fretta del cantiere visto le scadenze , nessuno avrà pensato di annaffiare

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  6. Ma qual’ė il senso di fare due uscite del metrò una accanto all’altra e con due stili completamente diversi? O si rifaceva quella della MM1 più ampia oppure totalmente nuova in stile MM4 no?? Io Milano non riesco da tempo più a capirla.

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  7. La foto 15 la vedo gia’ bella piena di motorini in ogni dove.
    Se ci fossero i vigili a fare le multe la citta’ avrebbe una immagine diversac.
    Peccato che il Sindaco non ne abbia voglia

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  8. Eh niente… a quelli del Comune pare bello fare una spianata vuota (foto 12) come la tremenda piazza Gino Valle e non capiscono che gli umani hanno bisogno di posti da vivere e rilassarsi, magari anche sedersi (foto 27 e 28). Continuiamo così facciamoci del male. Ma in Comune leggono questo bel sito?

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  9. Nella foto copertina, i due alberi a sinistra sembrano quasi morti, palesemente non hanno ricevuto una goccia d’acqua !

    Con l’estate in arrivo la vedo dura per queste piante, ovviamente la stagione giusta per trapiantare è l’inverno per ovvi motivi.

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  10. Urbanfile muove giuste critiche verso questi lavori e noi lettori ci indigniamo e ci chiediamo il perchè di tali scelte; io rimango sempre della mia idea, certi errori, quando non vere brutture urbanistiche, a Milano non sono casuali; quando hanno deciso di mettere le palme davanti al Duomo, che scelta è stata? La deliberata volontà di stabilire a priori che Milano non deve essere più considerata una città mitteleuropea e organizzata come tale, ma come qualcos’ altro… che piace molto ai global. Per le scelte stilistiche e urbanistiche in occasione di restauri, lavori, rifacimenti, sempre la stesse idee-guida, non errori da ignoranza o stupidità: che Milano stia lal suo posto, che non diventi troppo bella, oltrechè importante, troppo di troppo…non va bene.

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    • Per le due uscite affiancate credo sia un obbligazione data dalle regole di sicurezza imposte dagli uffici superiori,

      In merito la scelta stilistica, due uscite diverse, e semplicemente demenza pura !

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  11. Lo stato a dir poco pietoso della fontana, scarabocchi sui muri ecc la dice lunga su quanto Milano debba investire sul decoro urbano ma evidentemente va bene così no?

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    • Ambrò, ma il cantiere non è in corso? Ma quando dai una mano di bianco alla tua cameretta non cadono le gocce a terra? E pulisci alla fine o con una mano dai la pittura e con l’altra cancelli le gocce?

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  12. Ste pietre che ora il comune usa dovunque in centro fa sembrare una spianata di cemento ogni cosa. Chi le ha scelte sta riuscendo a vanificare ogni sforzo fatto, basta vedere la zona di via del lauro: idea buona realizzazione pessima senza arredamento senza piante ad agosto sembrerà la death valley

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