Anche questo cantiere, possiamo dire, è stato completato, dopo tre anni di lavori anche le due torrette di via Eritrea a Quarto Oggiaro sono state consegnate.
Siamo esattamente dove si trova ancora l’antico nucleo di Quarto Oggiaro (anche se qui tutti dicono di essere a Certosa per colpa del nome forviante della stazione FS), nell’area dove si trovavano gli edifici dell’ex Istituto Negri, che dal giugno 2007 si è trasferito in una nuova e moderna sede situata sempre a Milano, nel quartiere della Bovisa proprio accanto al Politecnico. Le due torri di Treseizero Living (360°) di 14 piani sviluppate da Abitare Co., erano l’ultimo tassello di questo progetto che ha rigenerato quest’angolo di città tra via Eritrea, via De Pisis e via Aldini, prim con le residenze Magnolia e poi con Treseizero.

Dobbiamo dire che l’insieme ci è parso molto ben studiato e tutto sommato ben si inserisce anche nel contesto dove l’affaccio principale che da su via De Pisis, parallela e unita all’ampissima via Castellamare, che separa nettamente il quartiere popolare di Quarto Oggiaro con il Quartiere Parco Certosa e il bel parco Verga.
Il progetto dello studio PA Architettura e nello specifico dell’architetto Hugo Alfredo Sillano, regala alla città una costruzione graziosa dalle forme del classico moderno dove, incredibile ma vero, le logge in questo caso non sono state fatte e anzi, son stati scelti classici balconi aggettanti, compresi de graziosi balconi d’angolo che animano le facciate delle due torri disponendosi apparentemente a caso. L’edificio si conclude con un bel “cappello”, un cornicione decisamente importante.
Al contempo attorno al complesso è stato creato un piccolo giardino attrezzato con giochi per bambini e una piazzetta tra le vie Eritrea e Aldini (ai piedi delle residenze Magnolia di 6 piani.
















Milano, Quarto Oggiaro, Via Eritrea, 62 (angolo Via Filippo De Pisis) > TRESEIZERO LIVING – Orizzonti liberi (Tregi Union spa)
Residenziale di nuova costruzione, di due edifici di 14 piani + piano terreno. (edilizia residenziale libera) + (edilizia residenziale convenzionata).
- progettista architettonico: arch. Hugo Alfredo Sillano @ PA Architettura
- DL/CSP/CSE: arch. Giuseppe Lottici @ PAarchitettura
- progettista e DL strutture: ing. Valerio Iucci
- impresa esecutrice principale: Impresa Edile Mariani srl – Concorezzo, MB
- advisor & broker: Abitare Co




Referenze immagini: Roberto Arsuffi
Quarto Oggiaro, Home Garden Aldini, via Aldini, Parco dei 600, Residenze Magnolia, Treseizero Living, via Eritrea, via Filippo de Pisis
Che senso ha costruire così a caxxo? Perché? Due (orribili) funghi senza arte ne parte, per imprigionare le persone in stalle verticali.. Che VERGOGNA
Ma sei nato scemo o lo sei diventato di tuo?
Non è obbligatorio comperare un qualcosa lontano dal proprio concetto di casa, di architettura e di urbanistica. Tutti green come il nostro sindaco senza sapere cosa sia una città green
torri isolate su lotto, la morte dell’urbanistica 🙁
Che bisogno c’era di fare due grattacieli, quando a livello architettonico gli edifici sono più bassi? Inoltre vanno a togliere luce all’edificio di fianco.
Bravi 610
Esattamente condivido!! 14 piani sono fuori luogo e fuori architettura dell’ambiente circostante!! Non c’è più un albero e a poco più di venti metri dal mio balcone, ho la barriera di 14 piani che toglie luce e sole!! Un obbrobrio!!!
> Che bisogno c’era di fare due grattacieli…
Stessa cosa quando si è venuta a sapere nel quartiere intorno a City life… cosa centrano i grattacieli e residenze di 6 piani e più quando intorno ci sono case con 2 piani ??
Concordo inoltre gli edifici a cui viene tolta luce sono recentissimi