Bello l’autunno, ma… come succede ormai quasi ogni anno, le strade di Milano si trasformano in veri tappeti colorati di giallo, ocra e rosso per le molte foglie cadute in queste settimane. Amsa pare non riesca a raccoglierle di frequente e queste si accumulano a volte in maniera abbondante, causando un piccolo disagio per alcuni milanesi.
Il servizio pare sia programmato, eppure la rimozione delle foglie dai marciapiedi non funziona come i cittadini si auspicano. Queste foglie a terra, che si accumulano soprattutto in alcune strade, possono diventare delle trappole, specie per gli anziani e bambini: bastano poche gocce di pioggia per rendere sdrucciolevole la strada, soprattuto in questi giorni di brina e ghiaccio.
Sono in molti ad averci chiesto se fossimo a conoscenza del problema, noi di Urbanfile non ne abbiamo idea. Forse la causa potrebbe esser dovuta alla mancanza di personale in Amsa?
Comunque sia, siamo alla fine dell’autunno (19 dicembre) e molte strade, sia del centro che della periferia, sono ancora un tappeto di foglie, questo è innegabile.
Intanto eccovi alcune foto
Referenze immagini: Roberto Arsuffi
Foglie, Autunno, Strade, Amsa, Servizi urbani
Più si va verso la periferia più i disagi aumentano. Alle foglie non raccolte si aggiunge, soprattutto in primavera ed estate, la crescita incontrollata di erbacce incolte tra muri e marciapiedi. Mi risulta che la loro rimozione dipenda dalle imprese a cui è subappaltata la manutenzione del verde. Finché l’Amsa, sollecitata dai cittadini, non sollecita a sua volta l’impresa che ha l’appalto del quartiere dove parte il reclamo, i problemi del verde urbano non si risolvono.
Quindi telefoniamo e scriviamo all’AMSA reclamando la rimozione delle foglie..
Non esageriamo, Milano non è un tappeto di foglie unico! Anche perché davanti alla stragrande maggioranza dei condomini con custode i marciapiedi sono puliti.
Il che vuol semplicemente dire che il custode spazza le foglie un po’ più in là.
E poi le foglie non raccolte vanno a intasare i tombini e le strade diventano piscine al primo scroscio d’acqua.
Leggermente OT, ma sempre in tema marciapiedi:
e vogliamo parlare del cosiddetto ‘lavaggio’ dei marciapiedi da parte dell’AMSA?
Una strisciolina d’acqua con una lancia che non solo non lava, ma lascia una traccia che rimane per giorni, aumentando la sensazione di trasandato.
perché non possiamo usare i getti d’acqua come a Parigi o nelle città spagnole?
Giustissimo, risulta incomprensibile questo metodo da parte di amsa: impiega risorse umane, con relativo costo, non pulisce bene, anzi per nulla e tormenta i residenti delle vie interessate con un fracasso inutile, ma si sa, ormai dell’ inquinamento acustico al comune nulla importa ormai. Ma di cosa importa veramente?
Non è che AMSA ti passa a lavare i marciapiadi sotto casa alle 2 di notte, fate pace col cervello ogni tanto.. tra un po’ cosa chiederete, che devono vietare anche di raccogliere l’immondizia perché fanno troppo rumore?
Ovviamente il problema non è solo l’ amsa, di per se, è l’ insieme di tutte le forme di inquinamento acustico che vengono sottovalutate e verso le quali il comune è indifferente; nello specifico caso, si tratta di un gran fracasso che è pure inutile, come sottolineava anche l’ altro lettore…un rumore che sommato agli altri, contribuisce alla tristemente nota bassa qualità del vivere a Milano, quella vera di qualità, non quella della propaganda mediatica.
E’ un’ amministrazione che è indifferente al problema inquinamento acustico, tant’è che ormai va di moda fare fuochi d’ artificio a tutte le ore della notte e a nessuno frega niente.
Don Chichotte dei poveri…
Showinismo da inquinamento acustistico.
Ma i privilegiati di destra vivono nel palazzo della regina?
Va che strano autunno cadono le foglie…
Da me passano alle 2 di notte a fare lavaggio strade. Com’è che in corso Sempione possono lamentarsi del lavaggio notturno e a 1km di distanza no?
Amsa non pulisce il bordo strada sotto i marciapiedi, dove albergano miriade di mozziconi che i negozianti scopano in strada anziche’ raccattarli.
Manca moltissimo personale in amsa . Parliamo almeno di 500 operatori . In più si vogliono tagliare le spese trattando a schiavitù i dipendenti
Credo che ci siano vari problemi che si sommano rendendo amsa poco efficiente.
Primo problema è che non c’è più il divieto di sosta nel giorno di pulizia.
Amsa se non ricordo male è stata premiata per questa “tecnologia” (l’operatore che con il getto d’acqua/aria ad alta pressione rimette in atmosfera tutto il particolato depositato per terra pur di non disturbare i proprietari di auto parcheggiate in strada…ottimo) e mi sembra l’abbia anche venduta ad altre città. Bhe non funziona per nulla. Nelle zone di sosta appena un auto si sposta si vede dov’è tutto lo sporco che hanno tentato di rimuovere.
È ridicolo che ci sia il mezzo con le spazzole che girano a vuoto per strada, mentre il grosso dello sporco lo deve spostare un operatore a piedi con una lancia a getto cercando di superare una barriera larga 2m.
In tante altre città ho visto dei mini mezzi con le spazzole che riescono a passare su marciapiedi e ciclabili.
Qua con il parcheggio selvaggio che c’è (ma anche i pali messi a caso lungo i marciapiedi non aiutano) non credo sia facilmente fattibile.
Davanti ai condomini è pulito ma dove ci sono cantieri o edifici pubblici è un disastro. Sono anni che non si vedono gli addetti al lavoro per le strade e quindi foglie e erbacce stratificano. Milano purtroppo per pulizia e cura non è paragonabile a nessuna città civile del mondo. Qualcuno ha mai visto fare pulizie nella metropolitana? A Seoul questa estate gli addetti alle pulizie lavoravano tutto il giorno, qui forse fanno lo smart working…..
Amsa dipende dal comune e il comune con questa ultima giunta in particolare funziona solo per rilasciare permessi edilizi dove sorgevano case con una dignità storica che stiamo perdendo.
eppure tutto ciò è possibile, se solo si volesse amministrare la res publica senza sprechi e senza intascarsi indebitamente una parte dell’appalto.
A soli 70km in linea d’aria da Milano (70km, non su Marte!!) il servizio di nettezza urbana di LUGANO, tramite operatori a piedi, ASPIRANO, con un mega “aspirapolvere” semovente, le foglie secche cadute sul lungolago.
Le foglie che vedete sono solo quelle del giorno prima.
Prendere esempio, no?