Succede purtroppo spesso che gli interventi di riqualificazione sul territorio, come sostituzione di fognature, rifacimento di impianti di illuminazione o rinnovo dell’armamento delle rotaie dei tram, siano realizzazioni “a metà”, occasioni che potevano congiuntamente anche migliorare l’arredo urbano, che resta invece desolante come prima.
Ad esempio l’intervento appena concluso di viale Lunigiana, nel tratto tra via Ponte Seveso e via Melchiorre Gioia, dove il parterre centrale è stato in buona parte interessato dal cantiere per la sostituzione delle rotaie tranviarie nei mesi scorsi, poteva essere una di queste.
Viale Lunigiana nel territorio della Centrale (Quartiere di Ponte Seveso) è da sempre, nel tratto di strada dell’intervento, sede del capolinea di linee tranviarie (oggi il tram della linea 10, ma anche di transito di altre linee, come il 5). Il viale, facente parte dei viali di circonvallazione, va da via Giovanni Battista Sammartini a piazza Carbonari ed è alberato solo nel tratto iniziale e in quello finale, mentre nell’area dei capolinea è da sempre una distesa di asfalto e rotaie.
Unica area a verde del parterre centrale di questo tratto la troviamo verso via Melchiorre Gioia, dove tra i binari da sempre è stato lasciato crescere un bel manto d’erba (per fortuna). Manto in fase di ripristino (fermo a causa delle continue piogge di questi gironi) dopo l’intervento ai binari.
I binari sostituiti sono stati quelli del 10, mentre dove passa il 5 in direzione Niguarda, è stato lasciato com’era.
Purtroppo il tutto sembra, come dicevamo all’inizio, un’occasione persa, dove poteva esser fatta una leggera modifica per rendere questo luogo un po’ più decente. Ora tornato una distesa di asfalto solcato dalle rotaie dei tram.
Quasi ridicolo non si sia potuto realizzare la banchina per la fermata della linea 5 per non restringere la carreggiata stradale, il risultato è a dir poco abominevole, per gli utenti è scomodo, pericoloso e fuori norma.
Peccato poi che non si sia colta l’occasione per lasciare tutto il parterre a prato (così non si vedrebbero gli effetti della polvere ferrosa che ricoprirà nuovamente il tutto tra qualche mese). Anche perché la giunta comunale va dicendo da molto tempo di voler “depavimentare” molte strade, ma noi ne vediamo sempre più ricoperte dall’asfalto e poche a verde.
Qui di seguito l’unico tratto lasciato a verde col prato erboso ancora in fase di posa.
L’unico tratto da completare.
Ed ecco viale Lunigiana come si è sempre presentata. Onestamente la troviamo abbastanza squallida, nonostante i bei palazzi di inizio Novecento che la arricchiscono un po’.
La nostra idea sarebbe stata quella di lasciare a prato il più possibile e al posto dei “paletti” metallici per dissuadere la sosta, magari piantando dei cespugli, visto che di alberi non se ne parla, per via delle rotaie.
E poi, che dire dei due estremi del viale, quelli alberati? Parcheggio selvaggio ovunque e consentito, giusto per aumentare la sensazione di sciatteria e squallore (nonostante i cartelli di divieto, mai quanto inutili).
Referenze immagini: Roberto Arsuffi
Ponte Seveso, Centrale, Viale Lunigiana, Cantiere, Trasporti, Viabilità, Tram, Rete tranviaria
Amo questa tipologia di interventi!
Non ce la possono fare, hanno la mentalità da geometri, è questo il problema. Non è questione di budget, è che non ci arrivano e continueranno a fare interventi così, alla carlona.
ps per UF: il nuovo sistema di moderazione è uno strazio, non c’è più botta e risposta e si è disincentivati a entrare in un dibattito, perchè è tutto a scoppio ritardato. Almeno io la vedo così. La moderazione è meglio farla dopo, cancellando i commenti scorretti o da troll. Ma contenti voi..
Questa città ha una resistenza al cambiamento incredibile.
Ormai l’unica spiegazione è che è una città piena di vecchi.
O di incompetenti, per non dire altro, in giunta.
Per me residente della zona è una cosa incomprensibile la mancanza di volontà di riqualificare l’area, i prezzi delle case e degli alberghi continuano a salire ma l’intera area viene lasciata squallida ed abbandonata. Speravo che l’occasione non sarebbe andata sprecata. Come fare per segnalare la necessità di riqualificare la zona ? Se fosse possibile promuovere una petizione o raccolta firme io ci sono .
Condivido pienamente il tuo pensiero
Ormai è palese che al Comune (e chi per esso) il verde ed il decoro non interessano
Vogliamo far presente anche il grosso problema delle fognature? appena piove necessitiamo tutti di un canotto per attraversare da via Zuretti a viale Lunigiana? Sotto gli alberi tra Sammartini e Zuretti e sulle rotaie persistono spazzatura e tantissimi vetri che non vengono MAI rimossi.
La penso cone voi,una delle tante occasioni perse
Si giustificheranno dietro al finanziamento che era limitato,ma non ci sono giustificazioni…..mi auguro solo che dietro a
questi comportamenti, non ci siano intetessi,ma solo stupidita’ ed incapacita gestionale
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Oltre al degrado anche il disagio per chi deve attraversare. Ho visto un signore con l’acqua alle caviglie che spingeva la carrozzina di un disabile. Ho visto pedoni che per non bagnarsi dovevano rischiare la vita in mezzo alla strada. Questa situazione non è da ieri che c’è ma da anni. Per non parlare poi della fermata del tram 5 che non ha un’ adeguata protezione dal traffico. Come è possibile che una fermata del tram sia a filo marciapiede senza una barriera di sicurezza? Siamo alle solite. Fino a quando non ci saranno incidenti gravi nessuno se ne accorgerà. Oppure dovremmo sperare che venga ad abitare in zona qualche personaggio influente così di sicuro qualcuno si muoverà. Che vergogna…..
Il binario di raddoppio in via Copernico è stato privato degli scambi di accesso, ma è ancora lì, ormai morto, sotto le auto in sosta.
Peccato occasione persa..
Noi italiani siamo campioni nel fare i lavori a metà.
Non ce la facciamo proprio
A vedere come sono le altre città europee mi viene da piangere.
Inutile aver rifatto le rotaie e parte della pavimentazione tram 10 ed aver lasciato pavimentazione sconnessa e pericolosa tram 5 direzione Zara.
Nessuna pensilina, interventi da incapaci
Sarebbe stato necessario fare una banchina dal lato discesa del tram n. 5 . Scendere diventa problematico per chi ha problemi di deambulazione e anche per chi non né ha.Se né potrebbe installare una in ferro, se non è possibile quella in cemento.
Una delusione. Il prato tra i binari rendeva più gradevole il capolinea ma anche la via.
Ora voglio vedere a Giugno e Luglio con le temperature altissime… sarà un forno.
Una citta che esprime Sala come sindaco e Bernardo come alternativa merita di essere asfaltata.
hai purtroppo ragione
Basterebbe mettere le Piante… IN VASO. Copiare non dico Londra ma almeno Varsavia, non sarebbe male..
Peppe è totalmente incapace al ruolo,ennesima dimostrazione della sua totale inettitudine