Milano Fiera Tre Torri. In occasione della Milano Green Week 2024, il 27 settembre scorso è stata inaugurata una nuova porzione del Parco di CityLife, alla presenza dell’Assessore alla Rigenerazione Urbana, Giancarlo Tancredi, della Presidente del Municipio 8, Giulia Pelucchi, e dell’Amministratore Delegato di SmartCityLife, Roberto Russo. Questa nuova area, situata tra piazza Elsa Morante e le Residenze Libeskind, si apre a sud verso via Spinola e la fermata M1 Amendola.
Il nuovo spazio si estende su circa 10.700 mq, comprendendo 2.500 mq di prato, 5.200 mq di pacciamatura e 3.000 mq di aree pavimentate. Sono stati piantati 107 alberi, oltre 17.000 tra arbusti e piante perenni, e realizzati 760 mq di area a calcestre. L’area è inoltre arricchita da 18 panchine. Tra le novità più rilevanti, spicca una vasta area giochi, collocata sull’asse di via Spinola, tra i nuovi edifici Rb1 e Rb2, e dotata di una fontanella pubblica. Questo spazio, progettato per rispondere alle esigenze dei più piccoli, è sicuro e accessibile a tutti, offrendo alle famiglie uno spazio protetto e a misura di bambino.
La nuova area del parco migliora significativamente la connessione pedonale tra Piazza Tre Torri e la fermata della Metro M1 Amendola Fiera, rendendo ancora più semplice l’accesso al quartiere di CityLife tramite il trasporto pubblico. Questa estensione si aggiunge al vasto parco urbano, che oggi copre 178.000 mq di verde, con 2.000 alberi, 5.000 mq di orti fioriti, 2 km di percorso running, campi da tennis e paddle, e le opere d’arte contemporanea del museo a cielo aperto ArtLine.
“È sempre una grande soddisfazione – ha dichiarato l’assessore Giancarlo Tancredi – partecipare alla nascita e alla restituzione ai cittadini di una nuova porzione del parco urbano di CityLife. Questo spazio non è solo un importante polmone verde per la città, ma diventa sempre più un luogo di socialità e aggregazione”.
La Presidente del Municipio 8, Giulia Pelucchi, ha aggiunto: “È sempre più evidente quanto le città abbiano bisogno di spazi verdi. Siamo felici di partecipare all’apertura di questa nuova area del Parco, che arricchisce ulteriormente il nostro municipio con luoghi in cui stare insieme”.
Anche l’Amministratore Delegato di SmartCityLife, Roberto Russo, ha espresso entusiasmo: “Essere parte attiva della Milano Green Week 2024 è per noi motivo di grande soddisfazione. Abbiamo visto lo stesso entusiasmo nelle collaborazioni con l’Istituto Comprensivo Rinnovata Pizzigoni, la Cooperativa Del Sole, 3Bee, Agricooltur e il CAI Milano, per attività legate alla biodiversità e allo sport nel verde. La partecipazione di SmartCityLife a questo evento si arricchisce oggi con l’inaugurazione della nuova area del parco e del relativo accesso pedonale da via Spinola, insieme all’Assessore Tancredi e alla Presidente Pelucchi, sempre attenti a iniziative importanti per la città di Milano”.
Ricordiamo che anche se l’area è stata inaugurata, manca sempre una piccola porzione verso piazza Giulio Cesare.
- Referenze immagini: Roberto Arsuffi, Claudio Nelli
- CityLife, Fiera, Tre Torri, viale Duilio, viale Boezio, viale Cassiodoro, viale Berengario, Palazzo delle Scintille, Velodromo Vigorelli, piazza VI Febbraio, BIG-Bjarke
Vasta area giochi?? 😳😖🤦♂️..ma siete mai andati all’estero!??
Bravo Giacomo. La poca fantasia nella costruzione delle aree giochi è disarmante. Eppure non serve spendere necessariamente di più. A Friburgo ad esempio bastava un angolo riempito di sabbia e un cassone pieno di secchielli e palette per fare la felicità di bambini grandi e piccoli.
E invece che usare tappeti gommati di plastica si possono trucioli o scarti di legname. Economico e ecologico.
Per carità, ogni area verde è un bene comune prezioso, ma il “parco citylife” sembra per la maggior parte verde di pertinenza a servizio degli edifici, piuttosto che un parco vero e proprio.
Per quanto magnificente, è difficile levarsi l’impressione che sia l’ultima grande speculazione vecchio stampo realizzata a Milano, ancor più di Garibaldi-Repubblica, dove almeno il parco – anche se più piccolo – sembra più compatto e godibile.
Bisogna essere incontentabili per non vedere l’enorme contributo dato dall’operazione Citylife alla vivibilita’ di Milano. Basta venirci il sabato o la domenica per vedere la folla dei giovani che fanno sport e dei cittadini (certamente molti di piu’ di quelli domiciliati nei palazzi di Citylife) con famiglia e carrozzine di bimbi che poi si spargono nelle numerose aree giochi attrezzate con gusto straordinario, arricchite sullo sfondo da statue e installazioni artistiche. Ne hanno beneficiato tutti i quartieri circostanti, spinti ad abbellirsi, e molti abitanti dell’interland milanese che trovano qui occasioni di svago, riposo, incontro, grazie anche alle due gallerie di ristoranti, negozi e un cinema multisala con un’offerta diversificata e abbordabile da tutte le tasche. Se tutti i nuovi quartieri di Milano, cresciuti selvaggiamente nei 30 anni postbellici, fossero stati costruiti con questi criteri e proporzioni di verde, Milano sarebbe la piu’ bella citta’ del mondo. Forza Milano, continua cosi’! Come gia’ succede in tutte le nuove aree exferroviarie in fase di trasformazione!
al momento mi trovo a Varsavia per studio ma volevo far notare che qua tutti i viali non 100% periferici sono così: tanti alberi, tanti alberi nuovi, vegetazione ed erbe autoctone. Milano deve darsi una mossa.
Rimani a Varsavia
Certo che è proprio così che va il mondo. Gli straricchi possono godere di verde ben curato e ben tenuto, di vaste aree pedonali senza auto, servizi ecc.
A chi non se lo può permettere invece abbiamo strade senza verde assediate dal traffico e dalle auto parcheggiate ovunque.