Milano | Centro Storico – Via Manzoni avrà marciapiedi più ampi, ma…

Milano, Centro Storico.

Tra le strade più prestigiose di Milano si distingue l’antica contrada dei Giardini, oggi conosciuta come via Manzoni, intitolata all’illustre scrittore milanese Alessandro Manzoni, figura centrale della letteratura italiana. Il nome originario della via richiamava i sontuosi palazzi nobiliari che si affacciavano lungo il suo percorso, caratterizzati da ampi giardini e splendidi cortili. Questo elegante viale collega piazza della Scala a piazza Cavour, dove si trovano gli archi della storica Porta Nuova, una delle più antiche della città.

Nonostante la sua importanza storica e architettonica, via Manzoni versa oggi in uno stato di sciatteria che sembra essere diventato cronico. Marciapiedi stretti e congestionati, spesso invasi da motocicli, cartellonistica e veicoli parcheggiati in modo irregolare, rendono la passeggiata difficile e sgradevole nonostante sia frequentata da molti turisti. Mancano elementi decorativi e di arredo urbano: né fioriere né panchine abbelliscono la via, mentre la pavimentazione dissestata e l’asfalto malridotto fanno da sfondo a edifici di grande pregio.

Tuttavia, una buona notizia arriva grazie agli oneri di urbanizzazione previsti per un intervento, se approvato, sul maestoso palazzo Ca’ de Sass in via Monte di Pietà, sede – insieme al Palazzo delle Colonne in via Verdi – del gruppo Intesa Sanpaolo. Grazie a questi fondi, è prevista finalmente una riqualificazione di via Manzoni, sebbene limitata al tratto tra piazza della Scala e via Monte Napoleone, per un totale di circa 5.700 metri quadrati tra carreggiate e marciapiedi.

Il progetto è attualmente in fase di approvazione, quindi i costi precisi non sono ancora noti, anche se si prevedono spese considerevoli. Le informazioni disponibili provengono da una delibera del Municipio 1, chiamato a esprimere un parere sull’intervento.

L’intervento prevede una riduzione delle carreggiate e un ampliamento dei marciapiedi, ispirato alla recente riqualificazione di via Santa Margherita. Sebbene sia improbabile trasformare via Manzoni in una vera promenade, l’intenzione è quella di renderla più vivibile, con l’introduzione di alberi (chissà dove, visto l’esiguo spazio), panchine e nuovi spazi pedonali. La larghezza della carreggiata sarà ridotta a 7 metri (3,5 per corsia), mentre i marciapiedi raggiungeranno una media di 4,1 metri. Questo cambierà significativamente l’esperienza e l’uso pedonale della via.

In continuità con via Santa Margherita, i marciapiedi verranno realizzati in granito bianco naturale, sostituendo completamente l’asfalto esistente. Saranno quindi rinnovate le superfici pedonali e parte della carreggiata verrà riconvertita a uso pedonale.

L’allargamento dei marciapiedi e la riduzione delle corsie renderanno impossibile la sosta irregolare dei veicoli. Anche le fermate del tram verranno riqualificate, con nuove pensiline. Resteranno invece invariate le aree di sosta per i bus turistici, situate subito dopo piazza della Scala in direzione periferia e dopo via Croce Rossa in direzione centro.

Il Municipio 1 ha espresso un parere favorevole di massima, chiedendo però alcune integrazioni: l’utilizzo degli stessi materiali impiegati in via Santa Margherita per armonizzare l’intervento, misure per contrastare il parcheggio improprio di motocicli sui marciapiedi, l’eliminazione delle aree di sosta per bus turistici tra piazza della Scala e via Monte Napoleone e lo spostamento dei parcheggi per moto dal tratto iniziale di via Manzoni alla sezione compresa tra via Monte Napoleone e piazza Cavour. Inoltre, per garantire il rispetto della corsia preferenziale verso piazza Scala, viene richiesta l’installazione di due nuove telecamere: una oltre via Romagnosi e una dopo via Pisoni.

Peccato per il restante tratto di via Manzoni che rimarrà ancora per molti anni una via di serie B, nonostante si trovi tra via Monte Napoleone e via della Spiga, parte del famosissimo Quadrilatero della Moda, che poi, non vorremmo dire, ma è la parte peggiore di via Manzoni (anche via Monte Napoleone attenderebbe una riqualificazione, ma questa, è un’altra storia ancora più lunga).

  • Referenze immagini: Roberto Arsuffi, Googlemap
  • Centro Storico, Arredo Urbano, Riqualificazione, Montenapo, Via Sant’Andrea, Via Verri, Via Bagutta, Via del Gesù, Via Santo Spirito, Via Borgo Spesso, Quadrilatero della Moda, Via Manzoni, piazza Cavour, piazza della Scala
Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

18 commenti su “Milano | Centro Storico – Via Manzoni avrà marciapiedi più ampi, ma…”

  1. Se non sono completamente rimbecilliti, al Comune dovrebbero stanziare il rimanente importo per portare l’intervento fino all’incrocio con Fatebenefratelli – aspettiamo a vedere se c’è del sale in zucca oppure no.

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  2. “L’allargamento dei marciapiedi e la riduzione delle corsie renderanno impossibile la sosta irregolare dei veicoli”
    Chissà come saranno contenti i furgoni che riforniscono i negozi.

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  3. Ottimo! Speriamo di curare il vero cancro di milano, auto e motorini parcheggiati su marciapiedi e in seconde file e mai dico mai sanzionati! Vergognoso!

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  4. Ma tutti quelli scooter,che la gente usa al posto dell’auto,dove finiscono? Si prevedono stalli? Altrimenti tutti sul marciapiede allargato

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    • Come scriveva un altro utente, il “caso Milano”, per quanto riguarda auto e moto sul marciapiedi, è pressoché unico a livello mondiale; ho vissuto e viaggiato in decine di paesi di tutti i continenti, ma cose simili a quelli della nostra città non le ho mai viste. Eppure auto e moto ci sono in tutto il mondo. Chissà qual è il mistero…😉

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  5. La notizia piú interessante degli ultimi anni.

    I palazzi intesa San Paolo verranno riqualificati, la destinatione rimarrà uffici?
    Entrambi gli edifici sono bellissimi incastonati nel cuore di Brera/ montenapoleone. Un destinazione diversa permetterebbe al pubblico di viverli Qualora fossero cambiati in hotel o ristoranti.

    Per quanto riguarda la riqualificazione di manzoni era ora! È imbarazzante vedere i turisti darsi il turno per passare in quel marciapiede largo 1 metro. Non dimentichiamo le parigine tutte storte o incidentate….

    Insomma prontissimi a presentare al mondo Milano per le olimoiadi 2026.

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    • E prontissimi a lasciar morire chi si sente male negli uffici del centro visto che NON potrà arrivare un’ambulanza con tutto il cemento a gradini che questi ignoranti hanno messo!! Caro Sala ci verrai a prendere in elicottero ???

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      • “I bambini iii! Nessuno pensah ai BAMBINIIIIIH!!!”

        LE GGENTEE MUOREE SENZA AMBULANZAH PER VIAH DELLE ISOLE PEDONALIH11!!
        (Evergreen ndr)

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  6. Non vedo traccia di alberi, verde , cespugli, aboliti per decreto ministeriale? All’estero si stanno adeguando al cambiamento di clima ma noi avremo il ponte…..

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    • il problema qui non è il ponte.
      Il problema qui è la giunta Sala che, in periferia non taglia l’erba per far finta di essere ecologista, ma poi, quando si presenta l’occasione di rifare Piazza Cordusio, fa una spianata che nemmeno Hiroshima e Nagasaki.

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      • Esattamente. Alberi secolari abbattuti per dare spazio a piccoli alberelli incastonati nel cemento, che dopo due giorni sono secchi e morti dopo otto, perché mai bagnati. Il poco verde rimasto sta diventando paglia. Nessun investimento serio per salvaguardare le piante. Il finto green della giunta Sala…..amministrazione che spero se ne vada in fretta, ma ahimè ormai troppo tardi per la nostra Milano, diventata sempre più grigia, calda e sporca. Bravo il nostro sindaco che pensa solo a ingrossare il portafoglio. Di questo si che ha il primato !

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  7. I disastri di Sala rimarranno per anni e anni alle future generazioni..altro che riqualificazione.. il pave’ così caratteristico si poteva manutenere invece di sostituirlo von lo schifo dell’asfalto..e soprattutto come faranno le ambulanze a passare a prendere un paziente che si sente male in ufficio in centro mentre lavora..??? In via Foppa ha messo una sbarra di metallo x nn far passare le auro sul marciapiede….ma, come ripeto e le ambulanze se devono passare ??? Sindaco e assessore alla viabilità completamente fuori di testa..e lì manteniamo noi…ma dove sono quelli che lo hanno votato ??? Il centro che vive di turismo morirà sempre più perché le nuove chiusure nn permettono di raggiungere i bar con i furgoncini delle bibite….🤬

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  8. Come scriveva un altro utente, il “caso Milano”, per quanto riguarda auto e moto sul marciapiedi, è pressoché unico a livello mondiale; ho vissuto e viaggiato in decine di paesi di tutti i continenti, ma cose simili a quelli della nostra città non le ho mai viste. Eppure auto e moto ci sono in tutto il mondo. Chissà qual è il mistero…😉

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  9. piazza cordusio non avrà alberi perchè la Soprintendenza non li ha approvati, così come in tanti altri progetti del centro storico.

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