In via Pietro Giannone, al centro dell’antico borgo degli Ortolani, come veniva chiamato il quartiere in antichità appena fuori dalle mura cinquecentesche della città, ora conosciuto come Chinatown, si trova un edificio residenziale ottocentesco, di graziosa fattura. Un tempo fronteggiava l’antica chiesa della Santissima Trinità, costruita nel medioevo, rimaneggiata in epoca barocca per poi essere demolita senza alcun rammarico negli anni Sessanta. Sopravvive il nome della vicina via (Santissima Trinità) e il campanile romanico nel giardino che sta di fronte al palazzo.
Ora è in atto un intervento di riqualificazione dell’edificio all’interno di una iniziativa immobiliare. Il nuovo complesso prenderà il nome di Slow Home Milano e si compone in due diverse tipologie: la casa Ottocentesca restaurata e un palazzo moderno sul retro. Il palazzo nuovo si affaccerà sulla famosa via creata per attraversare il quartiere ma interrotta sul nascere, alla quale avevo dedicato un post poco tempo fa. L’intervento mi piace molto, ricuce in modo consono uno strappo nel tessuto urbano che finora mai era stato sistemato e recupera un bell’edificio d’epoca.
Le foto della chiesa e del Borgo degli Ortolani nelle vecchie foto..
slowhomemilano.it
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| La via mai realizzata |