Dopo una segnalazione fattaci da Stefano F. proponiamo questa lamentela che riguarda buona parte della città. Siamo in via San Vincenzo, il vicolo omonimo e Via Ariberto, dove si trova la scuola d’infanzia ed elementare Ariberto. Le foto inviateci da Stefano sono tutte scattate in giorni diversi, attorno alle 9 del mattino, ora di ingresso dei bambini. Quasi ogni giorno il marciapiede, già stretto e scomodo di per sé, è occupato da auto in sosta vietata, costringendo bimbi e genitori a rischiare la vita sulla angusta sede stradale. La polizia municipale, spesso presente davanti alla scuola, provvede regolarmente a multare i veicoli in questione, ma questo non risolve il problema: bisogna comunque scendere dal marciapiede, e il giorno successivo ci sarà un’altra auto parcheggiata nello stesso punto.
Milano | Porta Genova – Marciapiedi troppo piccoli e parcheggi vietati
Scrive ancora Stefano: ma per quale motivo il Comune non provvede a proteggere il percorso pedonale con paletti, parigine o quant’altro, possibilmente non solo in questo punto ma su tutta la via San Vincenzo, dove la sosta sul marciapiede è una (incivile) abitudine? Lo stesso problema riguarda diverse vie milanesi, adiacenti (San Calocero, Crespi, Marco d’Oggiono, Gaudenzio Ferrari) e non. In città come Parigi, Madrid e Barcellona le strade del centro sono tutte bordate da paletti antisosta, perché da noi sono presenti solo qua e là, a tratti, senza un’apparente logica?
Parcheggi disordinati, pali eccessivi, muri imbrattati, disordine e sporcizia sono sempre l’argomento principale che fa infuriare i cittadini e pare spesso, che questo sia l’ultimo dei problemi per una giunta. Purtroppo siamo in una società abituata a violare le regole e non è un buon segno.