A inizio maggio si è avuta la notizia che molti di noi aspettavano da tempo, ovvero la rinascita delle torri di Ligini all’EUR; queste torri di diciassette piani diventeranno, infatti, una delle sedi romane della Telecom, andando a trasferire oltre cinque mila dipendenti che ora gravitano su altri complessi della città, ottendendo dei risparmi sul fronte degli affitti e razionalizzando i poli lavorativi che si snodano intorno alla capitale.
Il progetto sembra ambizioso e consentirà di eliminare uno scempio sul panorama del quartiere, sfregiato per anni dalla presenza degli scheletri a far brutta mostra di sé su uno dei punti strategici dell’EUR.
In tutto ciò sono riapparse notizie positive anche sul fronte “Nuvola”, il cui progetto dovrebbe riprendere e terminare in modo contestuale ai lavori per la nuova sede Telecom.
Probabilmente ciò consentirebbe anche il piazzamento della cosiddetta “Lama”, la torre albergo che si incastra esattamente tra la Nuvola e le torri e che, finora, non ha trovato acquirenti, forse scoraggiati sia dalle dimensioni troppo imponenti della stessa, sia dal panorama circostante, tra un centro congressi che non vede ancora la fine e delle torri smembrate e lasciate a marcire come se nulla fosse.
L’augurio è che queste buone notizie possano trasformarsi, per questa volta, in qualcosa di davvero concreto.