In occasione delle giornate F.A.I. di primavera è stato possibile visitare il nuovo polo universitario della Federico Secondo, sito nel quartiere di san Giovanni a Teduccio.
Il nuovo polo che ospita le facoltà di ingegneria, occupa il suolo dove un tempo si produceva scatolame. Il crack della CIRIO ha lasciato sul territorio edifici, suoli e capannoni dismessi. Dopo anni di abbandono arriva l’università con un buon progetto che porta una ventata di “nuovo” in un ex quartiere industriale. E per una volta i lavori iniziano e finiscono in tempi accettabili, anche se lavori in corso sono ancora presenti per realizzare il CNR pronto entro i prossimi tre anni.
Dallo scorso settembre operativo per i primi 800 studenti di ingegneria, con tanto di laboratori attrezzati, il nuovo polo universitario della Federico Secondo è conosciuto soprattutto perchè è stato scelto dalla Apple per farne la sua “iOS Developer Accademy” Europea.
Ma andiamo per ordine. Prima la fabbrica della Cirio, poi il crack di questa è il futuro abbandono della struttura. Lo spazio enorme che occupavano i vecchi capannoni necessitava di essere recuperato. Un grande vuoto al centro di un quartiere disagiato, ex operaio e popolare. Arriva l’università Federico Secondo di Napoli, che presenta un progetto per un nuovo polo universitario.
il progetto viene realizzato. La prima cosa che si nota arrivando dal corso San Giovanni, sono i corpi bassi dei nuovi edifici. Il nuovo polo non vuole mettersi in mostra nel quartiere. C’è, ma non vuole dare fastidio. Quindi sotto i nuovi edifici dalle giuste altezze, un mega parcheggio da mille posti auto. Le altezze dei nuovi edifici non superano quelle dei palazzi circostanti.
Usciti dalla vicina stazione San Giovanni/Barra, capolinea della linea 2, si finisce sul corso San Giovanni. Da qui si prende il corso Protopisani, pochi metri per intravedere il nuovo polo universitario.
Il parco del polo Universitario è aperto al quartiere. Aperto a tutti, non solo per gli studenti. Sotto al parco, interrato, un mega parcheggio da mille posti auto. La ciminiera della vecchia fabbrica, restaurata, nasconde gli impianti delle caldaie.
l’edificio a sbalzo che ospita l’aula magna da 500 posti, con monitor da 50mq già operativa.
Vari capannoni ospitano i laboratori attrezzati. Anche se appena nato, il nuovo polo collabora con altre multinazionali oltre che alla Apple, anche se la curiosità dei visitatori accolti dai volontari del FAI, era soprattutto per quest’ultima.
La grande sala che ospita i primi 200 ragazzi scelti dalla Apple, che in futuro saranno oltre 1000. La sala è provvisoria, ci dicono. Dal prossimo anno ci si trasferisce in quella al piano superiore molto più grande, in fase di completamento.
il nuovo polo dell’università di Napoli “Federico Secondo” si trova in corso Protopisani, nel quartiere di san Giovanni a Teduccio. Raggiungibile con la linea2 della metropolitana, o con la linea4 del tram