Dopo anni di abbandono e anche degrado, quest’angolo posto all’ingresso di Lambrate, proprio oltre il ponte ferroviario dove comincia Viale delle Rimembranze di Lambrate e la via Rodano, è in corso il cantiere per la realizzazione di un nuovo complesso residenziale, Lambrate 3.
La storia di quest’angolo per anni dimenticato, ha dell’assurdo, legata alla ferrovia e a piccole industrie.
La via Rodano per lungo tempo conduceva ad una fabbrica metallurgica che aveva accesso diretto, tramite rotaia, allo scalo della ferrovia. Chiusa la fabbrica e demolito il capannone, i terreni circostanti erano diventati terra di nessuno per lungo tempo, anche se ancora di proprietà della ex fabbrica.
Ancora nel 2007 la via Rodano assieme a via Predil, una il proseguimento dell’altra, versavano in una condizione di abbandono: a senso unico pur essendo larghe, erano diventate un campeggio per rom, clochard e baracche, oltre ad essere un parcheggio sterrato.
Poi ci fu l’avvio dei lavori per «I Giardini di Rodano», 600 unità abitative comprese tra via Rodano, via Bertolazzi e via Scevola, giusto a ridosso della stazione di Lambrate (le case gialle), lavori terminati nel 2014. Grazie agli oneri di urbanizzazione il Comune la via è stata sistemata a dovere, con pista ciclabile e alberature.
Rimaneva da risolvere questo buco lasciato abbandonato da almeno una decina d’anni, prima vi era un capannone.
Lambrate 3, è una nuova costruzione formata da 5 piani fuori terra a destinazione residenziale di cui una quota ad edilizia libera e una quota ad edilizia residenziale convenzionata identificata come ERS per un totale di 21 unità immobiliari.
Nel complesso sono stati progettati: 7 alloggi destinati ad edilizia residenziale convenzionata agevolata ERS; 5 alloggi in locazione con patto di futura vendita; 9 alloggi destinati ad edilizia residenziale libera.
L’edificio non ci sembra poi così male, dignitoso, sicuramente più gradevole dei vicini edifici gialli-ocra di recente realizzazione de «I Giardini di Rodano».
Ecco le immagini del cantiere avviato lo scorso aprile.
Molto bello questo sito e complimenti al futuro sindaco!
Il progetto dell’edificio in Via Rodano è sicuramente interessante e contribuirà ad un ulteriore miglioramento della zona.
Speriamo sia d’esempio per “sostituire” i capannoni fatiscenti dell’ex area Innocenti tra Via Rubattino e Via Caduti di Marcinelle