Milano | Morsenchio – Cantiere di via Merezzate: aggiornamento settembre 2019

Tra Morsenchio e Santa Giulia sta sorgendo il quartiere di via Merezzate. Un grande intervento di edilizia sociale, con una scuola e servizi che colmerà e integrerà l’isolato quartiere di Santa Giulia con il nucleo antico di Morsenchio e i quartieri sorti negli anni 60/70 lungo l’asse di viale Ungheria e via Mecenate.

L’edificio scolastico di via Merezate, in costruzione tra il borgo di Morsenchio e Santa Giulia, è stato completato all’inizio dell’estate. 

Come ha riferito Stefano Bianco, Consigliere del Municipio 4, a luglio sono stati posizionati gli arredi interni e presto partiranno anche le ispezioni e il collaudo dell’edificio, pronto per il prossimo anno scolastico.

La progettazione della scuola di via Merezzate è di Beretta Associati.

A lato della scuola si trova il canale della roggia Gerenzana, una delle storiche rogge che alimentavano i campi a sud di Milano.

E’ stata già predisposta e completata la via che unirà via Giacomo Manzù a via Cascina Merezzate e che diventerà un nuovo importante svincolo per il quartiere Santa Giulia.

Questa invece è la situazione delle residenze. Il progetto prevede, oltre ad una scuola media, un asilo, strade e servizi, 25 edifici disposti a corte con edilizia convenzionata in cessione e in locazione, parte a canone convenzionato e parte a canone sociale, per una superficie complessiva di 50.495,05 mq.

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2 commenti su “Milano | Morsenchio – Cantiere di via Merezzate: aggiornamento settembre 2019”

  1. Piccola precisazione: il corso d’acqua delle foto non è la Roggia Gerenzana ma il Cavo Taverna. La Gerenzana passa poco più a sud, presso la palazzina ex chimici.

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  2. mah, mi sembra l’ennesima colata di cemento in una zona dove l’urbanistica esistente non ha certamente brillato per stile e design (la via pedonale di Santa Giulia ricorda molto certi quartieri anni ’70 di edilizia popolare mal riuscita); riconosco pero’ che almeno le strutture riservate ai servizi (scuole e asili) nel nuovo quartiere sono realizzate in modo armonioso (belli il verde pisello alternato al grigio). Ma che dire della stecca di edifici dismessi da anni su via Pestagalli, peraltro occupati abusivamente da rom, e varia fauna umana?Non sarebbe stato opportuno abbattere prima quegli edifici, bonificare e sulle loro ceneri realizzare il complesso residenziale?Si sa gli oneri di urbanizzazione fanno sempre gola a questa giunta, pur di incassarli sono disposti a sconfessare se stessi (evitare consumo di suolo come dovrebbe prevedere il pgt).

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