A volte ci sono piccole meraviglie nascoste tra comuni e diffusi caseggiati abbastanza uguali gli uni dagli altri da non destare apparente interesse.
Potrebbe esser il caso di questa deliziosa villetta di via Ricordi.
Così, passeggiando in via Giovanni Ricordi, al confine tra i distretti di Casoretto, Città Studi e Loreto, in un quartiere fatto per la maggior parte da piccole villette mono-familiari si trova questa piccola meraviglia architettonica realizzata nel 1913 dall’ingegnere Cesare Marescotti, lo stesso che realizzo nel 1930/31 il Lido di Milano, o l’edificio per abitazioni e negozi in Piazzale Istria assieme a Giulio Minoletti nel 1936.
L’edificio ricorda molto le realizzazioni di Giuseppe Sommaruga, un mix re-interpretato di nostalgia medievale ma in versione decò e liberty.
Zoccolo in pietra, facciate in mattoni pieni a vista e decorazioni ben proporzionate in cemento sagomato, la rendono in effetti un unicum in un contesto fatto di villette liberty o eclettiche intonacate e abbastanza simili le une alle altre. Purtroppo, essendo una villa privata, gli interni non sono conosciuti, ma speriamo in un suo restauro quanto prima.
In collaborazione con Sosthen Hennekam – Pure Milano Photo.
Referenze immagini: Roberto Arsuffi
Casoretto, Architettura, Liberty, Eclettismo, via Ricordi
Ho vissuto più di dieci anni al Casoretto.
Che bello sentirsi di nuovo immersi nell’atmosfera di quel quartiere così particolare.
Grazie.
Vi consiglio di vedere, prima o poi, la costruzione di via San Dionigi 19. Ci sono delle similitudini.
Buongiorno,
l’ing. Cesare Marescotti ha progettato anche il bellissimo grande palazzo bianco “doppio” di via Cesare Battisti, che fa angolo con largo Biagi, terminato nel 1926