Partiranno lunedì 12 giugno i lavori che interesseranno corso Matteotti tra via Bagutta e corso Venezia, realizzati da privati, per la riorganizzazione e riqualificazione degli spazi esistenti.
Un primo intervento prevede l’ampliamento dei marciapiedi con finitura in pietra nel tratto di corso Matteotti tra le vie Monte Napoleone e Bagutta, oltre alla realizzazione di una castellana in asfalto tra le medesime vie, la posa di parigine e altri elementi di arredo, compreso l’adeguamento degli impianti semaforico e di smaltimento delle acque meteoriche.
Un secondo intervento prevede invece l’allargamento di una porzione di marciapiede in piazza San Babila, in allineamento con l’intervento in corso Matteotti, la sistemazione del sedime stradale di via Bagutta alla stessa quota dei percorsi pedonali con posa di pavimentazione in cubetti di porfido, oltre all’ampliamento dello spazio pedonale verso corso Venezia con opera di collegamento tra la ciclabile esistente e quella in fase di realizzazione.
Sono previsti anche nuovi stalli per biciclette in area pedonale e nuovi stalli sosta moto su strada, oltre all’adeguamento degli impianti semaforico e di smaltimento delle acque meteoriche.
Per procedere in sicurezza nei lavori, corso Matteotti diventerà a senso unico in direzione est-ovest, nel tratto compreso tra corso Venezia e via San Pietro all’orto fino alla fine del primo intervento, stimato indicativamente verso la metà di settembre. Il secondo intervento verrà completato per la fine di quest’anno.
Le due opere partiranno quindi in momenti diversi (agiranno contemporaneamente solo in alcuni casi) per ridurre al minimo il disagio per gli utenti. Parallelamente si avvieranno anche gli interventi per la pedonalizzazione di via Baguttino, per ora con opere provvisorie, per consentire i lavori in via Bagutta.
Queste opere si inseriscono nella più ampia sistemazione di tutta piazza San Babila e di corso Europa, realizzata grazie ai lavori della metropolitana M4, la pedonalizzazione di via Durini definita in accordo con il comitato di quartiere e la realizzazione del parcheggio Borgogna ad opera di privati.
Speriamo, come sempre, che l’intervento ponga finalmente fine al disordine urbano che regna da sempre in quel lato di piazza San Babila e non solo, come avevamo mostrato in un articolo dello scorso agosto.
Referenze immagini: Roberto Arsuffi
San Babila, Centro Storico, Arredo Urbano, Via Bagutta, Corso Matteotti, Via Monte Napoleone, corso Venezia
Ma di fronte la chiesetta di San babila non ho capito ci sarà l’intervento?
Al momento è un cimitero di motorini, come si può vedere dal link arancione dall’ultimo vostro articolo lo scorso agosto …..
Spero vengano piantati degli alberi, sotto torre snia viscosa non credo ci sia il mezzanino della metro…
Il centro deve diventare verde dovè possibile !!!!!
Concordo ma è pura utopia. Il comune allarga i marciapiedi e li pavimenta (in alto,porfido o pietra) anche laddove ci sarebbe lo spazio per aiuole inerbite e per alberi in grado di ombreggiare. Come fatto notare da urbanfile in alcuni casi, pur essendoci lo spazio e la aiuole, piantano dei cespugli anzichè degli alberi. Di questo passo l’isola di calore ci friggerà tutti per bene…Gli ultimi rilevamenti hanno registrato che in piazza della Repubblica ci sono 4,6 gradi in più che a Milano Linate…quasi 5 gradi di delta sono tantissimi. Eppure tutti i nuovi progetti non tengono conto della permeabilità del suolo e della copertura vegetale che , considerate un costo o un impiccio, non vengono previste o sacrificate in ruoli meramente simbolici. Di verde c’è nè tantissimo nei nomi e nelle descrizioni dei progetti,sono i miracoli del greenwashing!
E anche questa volta, via Montenapoleone verrà ignorata…. Che disorganizzazione!
A me di monteanpo non interessa nulla. E’ un luogo frequentato da persone a cui l’arredo urbano non interessa. Devi arrivare in auto davanti al negozio ed entrarci rapido. Se ci fossero soldi pubblici per riqualificare il quadrilatero, li useri in una delle innumerevoli altre zone che necessitano di ordine e che sono quotidianamente vissuti dai cittadini. Semmai dovrebbero essere i privati della moda che che mettono i soldi… ma come scrivevo prima, hanno altre priorità.
Montenapoleone la strada della VERGOGNA!
Peccato che imboccando corso Matteotti, un solo sguardo alla sommità di quello che fu il garage Traversi fa restare agghiacciati alla vista di quei sopralzi orripilanti, specie di containers da cantiere rimasti ammonticchiati lassù probabilmente seguendo cervellotici calcoli planivolumetrici da NTA del PRG.
Qualcuno prima o poi deve spiegare come si sono permessi un tale oltraggio alla città
I containerSSSSSSS
A proposito di Corso Matteotti, due domande:
1. Ho visto che proseguono i lavori negli spazi ex-Abercrombie&Fitch, ma cosa faranno?
2. Quando termineranno i lavori all’ex hotel Boscolo?
Bella la ciclabil..Ah no
La prima cosa che mi balza all’occhio dalla suggestione di come dovrebbe apparire è che finalmente i vigili faranno multe e rimozione di chi parcheggia in divieto.
Il rendering non è veritiero, mancano le auto in divieto di sosta