Milano | Sant’Ambrogio – Inaugurata la scultura di Paladino nel campus della Cattolica

Fresca d’inaugurazione, ecco alcune immgini della nuova scultura che accoglie tutti nel piccolo ma aperto Cortile d’Onore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di largo Gemelli. Il cortiletto è sito nell’ala progettata da Giovanni Muzio (tra il 1927 e il 1949), proprio tra la Cappella del Sacro Cuore che accoglie chi entra nei cortili dell’ateneo e l’abside della Basilica di Sant’Ambrogio.

Il gruppo scultoreo in bronzo disegnato dal grande Mimmo Paladino, pare proprio rendere omaggio al Santo della città.

Un cavaliere che sta in piedi, conduce un cavallo attraverso un portale sorretto da un lato dalla colonna. La composizione è arricchita da un ramo che ricorda il bastone pastorale (e lo staffile) del santo, il libro gli scritti di Ambrogio, invece la sfera posta sulla schiena del cavallo vuole indicare la completezza della dottrina, “«”il pensiero assoluto, l’arte, la scienza”, infine la colomba simboleggia la pace che cala su tutto.

I numeri del gruppo scultoreo son presto detti: quasi quattro metri di altezza, oltre una tonnellata e mezzo di bronzo appoggiata su una serie di piani inclinati in pietra grigia: «Il basamento prismatico — come ha spiegato Paladino, — serve per sedersi, per “abitare” la struttura, è come una grande panchina che rivela nuove prospettive e nuovi scorci nella zona. Mi piace immaginare i ragazzi che studiano e chiacchierano all’ombra del santo, così l’opera diventa viva».

La scultura venne commissionata a Mimmo Paladino nel 2020 per celebrare la ricorrenza dei cent’anni dell’ateneo fondato nel 1921.

Mimmo Paladino l’artista nato nel 1948 a Paduli, Benevento, e che a Milano vive da quarant’anni, è tra i principali esponenti della transavanguardia italiana, movimento artistico teorizzato e promosso da Achille Bonito Oliva nel 1980 che individua un ritorno alla pittura, dopo le varie correnti concettuali sviluppatesi negli anni settanta. Le sue opere sono collocate in permanenza in alcuni dei principali musei internazionali, tra cui il Metropolitan Museum of Art di New York.

Referenze immagini: Roberto Arsuffi

Mimmo Paladino, Scultura, Università Cattolica del Sacro Cuore, largo Gemelli, Giovanni Muzio, Basilica di Sant’Ambrogio, centro storico

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9 commenti su “Milano | Sant’Ambrogio – Inaugurata la scultura di Paladino nel campus della Cattolica”

  1. I piani inclinati del basamento creano un movimento classico a spirale verso l’alto. il basamento della scultura che personalmente trovo magnifico nel suo complesso si inserisce correttamente senza diventare troppo protagonista tra le architetture storiche e Di Muzio

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  2. Tutto è solo privato, ma dov’è arte pubblica a Milano, vorremmo vederla e respirare su le strade cittadine.

    Qui si vede solo scooter, suv, cacca di cani, bottiglie rotte e siringhe…

    Tipo pizza San babila così centrale e così vuota cosa aspettiamo per creare qualcosa di bello ????????

    Poi ovviamente ci sarebbero mille altre piazze centrali e non.

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  3. Ieratico. Neo-neoclassico. Evocativo.
    Il basamento prismatico garantisce il dinamismo funzionale all’opera “che deve essere abitata”.
    Poche storie: il più grande artista italiano.

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  4. Per esprimere un giudizio devo vederla dal vivo. Dalle foto non mi entusiasma. Certo che con la scultura moderna all’aperto qui a Milano non siamo fortunati. A me piacciono l’Onda Vittoria di Somaini in largo Marinai d’Italia e il Sole di Arnaldo Pomodoro in piazza Meda.

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  5. Mi attengo alla critica di chi ne capisce…
    A me non emoziona né ispira particolari riflessioni. La scultura racconta troppo rispetto al nobile messaggio che vuole trasmettere senza lasciare spazio alla forza evocativa dell’arte.
    Meglio la funzionalità del basamento

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