Milano Morsenchio Santa Giulia. Un aggiornamento fotografico di fine anno dal cantiere per la costruzione della Arena Olimpica del Palaitalia, una struttura progettata da David Chipperfield Architects e Arup destinata ad accogliere le competizioni di hockey su ghiaccio maschile. Siamo nel settore Orientale del Quartiere di Santa Giulia, quartiere ancora da completare ma che giusto lo scorso aprile ha visto la presentazione del nuovo progetto per proseguire nella realizzazione dell’enorme area che occupa parte del territorio di Rogoredo e di Morsenchio.
Ed eccoci a un anno esatto (era il novembre 2023) dalla posa della prima pietra, l’Arena di Santa Giulia, che ospiterà le emozionanti gare di hockey maschile durante le Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026, ha raggiunto una pietra miliare fondamentale nella sua costruzione: il completamento della struttura principale, con un’altezza di circa 35 metri dal livello stradale.
Il progetto, che rappresenta uno dei cuori pulsanti dell’intera manifestazione, ha già visto il completamento di tutti gli elementi strutturali del sito, incluse le fondamenta e le pareti portanti del nucleo centrale. Ad oggi, sono stati utilizzati più di 4.000 elementi in calcestruzzo per dare forma all’edificio adibito a parcheggio, mentre all’interno dell’Arena sono stati già posizionati ben 5.200 elementi prefabbricati tra pilastri, travi, solai e travi inclinate.
L’installazione degli elementi prefabbricati della cavea – la sezione che ospiterà il pubblico e renderà questo luogo un vero teatro di emozioni sportive – è attualmente in corso. Un team composto da circa 300 tra operai specializzati e tecnici lavora a ritmo serrato per rispettare la scadenza del 15 dicembre 2025, quando l’Arena sarà completata e pronta per le prove tecniche, in vista del grande debutto olimpico.
Questo progetto non è solo un capolavoro di ingegneria e architettura moderna, ma anche un simbolo di eccellenza e collaborazione internazionale, rappresentando uno degli asset chiave delle Olimpiadi Invernali, che porteranno Milano e Cortina sotto i riflettori del mondo intero. (immagini tratte dal video di Itinera e Vianini Lavori sul Corriere della Sera)
- Referenze immagini: ARUP Milan; Onirism Studio; Roberto Arsuffi; Comune di Milano, quantos, immagini tratte da video di Itinera e Vianini Lavori sul Corriere della Sera
- Santa Giulia, Olimpiadi, Milano 2026, David Chipperfield, CTS EVENTIM, Palaitalia, Via Bonfaldini, Arena, Morsenchio, Esselunga,
Segnalo il commento di Duccio Facchini, per “Altreconomia”, che sta seguendo molto bene la questione delle opere olimpiche. Da ultimo, in questi giorni, è intervenuto sulla convenzione tra il Comune di Milano ed Eventim, la società che poi utilizzerà l’impianto di S. Giulia a valle delle manifestazioni dei Giochi. La lettura è istruttiva, la raccomando:
https://altreconomia.it/larena-olimpica-di-milano-e-quel-particolare-equilibrio-tra-benefici-pubblici-e-privati/
Letto; arena fatta costruire da TicketOne per i concerti, dalla piantina di capisce chiaramente. Probabilmente in previsione di una prossima cementificazione de La Maura aggiungo io