Milano | Cascina Merlata – Cantieri in zona: novembre 2025

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Milano, Cascina Meralta.

Novembre 2025. Aggiornamento fotografico di alcuni cantieri presenti nel territorio di Cascina Meralta, il distretto tra il Gallaratese e Mind (Roserio), dove sono in costruzione diverse torri e complessi residenziali di sostanziose proporzioni, ma anche un plesso scolastico a servizio del quartiere. Ma che belli sono i colori degli aceri autunnali?

Iniziamo con una bella segnalazione.

Lo avevamo già segnalato, ma ogni volta troviamo quest’usanza da buzzurri insopportabile. Un quartiere “moderno” dove le strade sono state ben disegnate e sistemate con materiali di pregio quali i cubetti di granitom ciclabili e alberature, eppure sono immancabili i parcheggi “selvaggi” anche qui come per il resto della città.

PSC PLESSO SCOLASTICO UPTOWN

Il plesso scolastico di Cascina Merlata è un po’ in ritardo, visto che inizialmente doveva essere aperto e inaugurato per l’anno scolastico 2023/2024, ma a questo punto sarà completato per l’anno 2026/27.

Il progetto del nuovo plesso scolastico vede la costruzione di un nuovo edificio che ruota attorno alla ciminiera in laterizio dell’Ex Fornace dall’Acqua, mantenuta (e ricostruita) a ricordare il periodo dove nel territorio della Merlata sorgevano fornaci che utilizzavano l’argilla dei terreni della zona e utilizzavano come combustibile la legna dei boschi che erano tutto intorno. 

Milano – Cascina Merlata, via Pier Paolo Pasolini (?) LOTTO PSC > Plesso Scolastico Uptown (nella mappa Urbanfile codice: MER11) (rscolastico) (nuova costruzione)

  • inizio cantiere: maggio 2022
  • conclusione cantiere:
  • committente: Euromilano
  • progetto architettonico: Arch. Giovanna Floridi e arch. Angelo Lunati, Onsitestudio

Nuova Porzione di Parco di Jona/Pasolini

Un terreno incolto incastrato tra le nuove vie Pier Paolo Pasolini e via Emanuele Jona (dove si trova ancora un vecchio edificio ex industriale dietro al Cimitero ebraico, è in fase di riqualificazione per diventare parte del parco pubblico di Cascina Merlata con un appalto di EuroMilano S.p.A.

L’area, denominata “area V5” è destinata ad area a verde attrezzato a carattere Ricreativo/Sportivo.

Programma Integrato di Intervento Riqualificazione dell’area di Cascina Merlata, approvato nell’ambito dell’Accordo di Programma, approvato con Decreto Presidente Regione Lombardia n. 4299 del 13/05/2011, pubblicato su B.U.R.L. – serie ordinaria – n. 20 del 20/05/2011.

Nella mappa Urbanfile è il cantiere MER13.

R5.1 CMB-casa Città Contemporanea

Nell’isolato denominato R5 più verso via Galalrate e il vecchio complesso della Cascina Merlata, è partito da qualche mese ormai anche il cantiere per R5.1 CMB-Casa Città Contemporanea un progetto dallo Studio ACPV Architects.

Milano – Cascina Merlata, via Gottlieb Wilhelm Daimler (?) > LOTTO R5 > CMB-Casa Città Contemporanea (nella mappa Urbanfile codice: MER12) (residenziale) (nuova costruzione)

  • inizio cantiere: 02-2025
  • conclusione cantiere:
  • committente: Città Contemporanea
  • progetto architettonico: ACPV Architects Antonio Citterio Patricia Viel

R5 UPTOWN

Sempre nello stesso isolato denominato R5, lungo però via Daimler, si trova un lotto ormai cantierizzato da qualche mese. Qui sarà realizzato un nuovo edificio del progetto Uptown.

Milano – Cascina Merlata, via Gottlieb Wilhelm Daimler (?) > LOTTO R5 > R5 UPTOWN (nella mappa Urbanfile codice: MER5) (residenziale) (nuova costruzione)

  • inizio cantiere: 11-2024
  • conclusione cantiere:
  • committente: MERLATA UPTN S.R.L.
  • progetto architettonico: Ing. Giulio NAPOLI @SINTECNA S.r.l.,

R6 FEEL UPTOWN

Nell’isolato denominato R6, si trova il cantiere per la realizzazione di Feel Uptown, un progetto residenziale del team composto da Labics, SIO Engineering e Valerio Cozzi.

Questo cantiere ormai è giunto a buon punto e si comincia a vedere anche parte della scalinata che porta al podio.

Milano – Cascina Merlata, via Pier Paolo Pasolini (?) LOTTO R6 > FEEL UPTOWN (nella mappa Urbanfile codice: MER6) (residenziale) (nuova costruzione)

  • inizio cantiere: 2021
  • conclusione cantiere:
  • committente: Euromilano
  • progetto architettonico: Labics, SIO Engineering e Valerio Cozzi

R8 INSPIRE UPTOWN

Ed ecco il sito dove è in preparazione lo scavo per il nuovo complesso di Inspire UpTown, formato da due stecche da 13 e una stecca da 11, una torre di 24 piani affiancata da una di 20 piani unite e disposte intorno ad un giardino realizzato su di un podio rialzato, cuore dei servizi offerti ai residenti.

Milano – Cascina Merlata, via Pier Paolo Pasolini (?) LOTTO R8 > Inspire UpTown (nella mappa Urbanfile codice: MER8) (residenziale) (nuova costruzione)

  • inizio cantiere: scavo 2024
  • conclusione cantiere:
  • committente: Euromilano 
  • progetto architettonico: Mab Arquitectura per il concept architettonico e Dva – Dvision architecture per la progettazione definitiva ed esecutiva

R9 PANORAMA

Lotto R9: nell’area delle prime case costruite per Expo 2015, si trova un lotto in cantiere. Città Contemporanea, un progetto dallo Studio ACPV ARCHITECTS Antonio Citterio Patricia Viel, sta costruendo un’ultima torre: si tratta di Panorama, il 4°lotto (nella mappa che segue è siglata come: MER9). 

Milano – Cascina Merlata, via Daimler (?) LOTTO R9 > CITTA’ CONTEMPORANEA – TORRE PANORAMA (nella mappa Urbanfile codice: MER9) (residenziale) (nuova costruzione) (inizio cantiere: 2023 – Termine cantiere:)

  • inizio cantiere: 2023
  • conclusione cantiere:
  • committente: Città Contemporanea
  • progetto architettonico: ACPV ARCHITECTS Antonio Citterio Patricia Viel
  • Referenze fotografiche: Roberto Arsuffi
  • Milano, Cascina Merlata, Uptown, East Uptown, Città Contemporanea, via Daimler, Via Pier Paolo Pasolini, Studio Scandurra, Antonio Citterio e Patricia Viel, Beretta Associati, Greenway

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

15 commenti su “Milano | Cascina Merlata – Cantieri in zona: novembre 2025”

  1. Le auto parcheggiate stile buzzurro sono destinate a crescere con l’aumento degli appartamenti e quindi dei residenti… è una zona con densità abitativa folle.

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  2. Ancora con sta’ storia dei parcheggi selvaggi.
    In uno stato e in un comune come si deve l’osservazione sarebbe più che corretta.
    Peccato che siamo governati da delle schifezze umane che invece di fare parcheggi multipiano come negli Stati Uniti continuano a fare costruire casermoni senza preoccuparsi minimamente di dove verranno parcheggiate le auto.
    Ma come bisogna dirlo…in cinese?
    Bisogna costruire parcheggi,parcheggi e ancora parcheggi…altrimenti questo problema NON verrà MAI risolto!

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    • Ognuno di quei appartamenti ha già parcheggi interrati. Il problema è che la gente continua a comprare macchine per via della domanda indotta (e perché nessuno fa le multe sui marciapiedi/installa dei paletti dissuasori). Aggiungere parcheggi non risolverà mai il problema, aumenterà soltando la domanda di parcheggi.

      TLDR: mai prendere gli stati uniti come esempio di mobilità

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  3. Il parcheggio selvaggio è tuttora da addebitare alla totale mancanza di spirito civico e all’impunità generale per la mancanza di controlli. E’ pieno di parcheggi vuoti lato est e al momento anche il centro commerciale è gratuito e non c’è nessun problema a parcheggiare là. Ma certa gente non vuole fare nemmeno 100-200m a piedi, non c’è infrastruttura che tenga per certi fenomeni, tranne i paletti che infatti si stanno estendendo pian piano.

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  5. Sono riusciti a realizzare un quartiere mostruoso, sprecando una vasta area pressoche vergine che avrebbe potuto diventare un modello urbanistico e architertonico. Invece ci toviamo di fronte a una concentrazione di volumi impressionante, assolutamente illogica, al limite dell’ivivibile.

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    • Parlano tanto di green e sostenibilità, ma qui il verde si vede solo nei rendering. Se queste torri le si abbassasse a un’altezza normale, tipo 6-10 piani, del parco non resterebbe neanche un centimetro. In pochi metri quadrati stanno tirando su 7 torri da 24 piani che sembrano casermoni, senza il minimo studio o armonia con l’ambiente. Il risultato è un quartiere grigio, denso, che trasmette più ansia che vivibilità. Altro che quartiere green… è una foresta di cemento con qualche aiuola di consolazione.

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  7. Va beh….accontentiamoci dei colori autunnali degli alberi perché di bello qui non c’è proprio nulla. Cemento su cemento senzamuna pianificazione efficace, le case simili ad alveari, auto ovunque. Ma qualcuno ha mai fatto un giro allesteromper vedere come si pianifica e progetta un pezxo di città? Pendo di no

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  8. Concordo con tutti i commenti sopra, assurdo che in una città come Milano si costruiscano palazzi intorno a un parco, a una scuola, una cascina polifunzionale e a un centro commerciale. Addirittura rovineranno tutto con la Stazione Mind/Merlata! Avrebbero dovuto prevedere agriturismi e un paesaggio collinare tipo in Chianti.

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  9. Francamente io vivo nel quartiere da un anno, famiglia con due bambini ed un cane, e la qualità della vita è altissima. La pulizia impeccabile, il senso di sicurezza, i parchi giochi per bambini, le aree cani, la disponibilità di parcheggi, l’accesso ai mezzi pubblici, la comodità del centro commerciale, la scuola presto in apertura (con altre scuole a brevissima distanza), ecc.
    Il parco è perfetto per giocare con i bambini, correre, passeggiare alla sera con i cani.
    Avendo vissuto con la famiglia in altre grandi città europee (Parigi, Stoccolma, Madrid), posso garantire che il livello qualitativo è assolutamente comparabile, ed adeguato per famiglie “expat” come la nostra.

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    • Concordo ci vivo da quasi tre anni e per per una famiglia giovane con bambini è un ottimo quartiere. Non capisco perchè ci sia sempre tanta negatività, ma soprattutto cosa ci sia di tanto meglio da altre parti?

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