Detta anche Torre Pasubio (nonostante si trovi tra via Bonnet e via di Tocqueville, ha di fatto assunto il suo soprannome dalla toponomastica della strada vicina), la Torre Unilever si trova praticamente sopra il modaiolo Corso Como, dirimpettaio del grande intervento di Porta Nuova a Garibaldi, guarda dal basso e con un po’ di malinconia nostalgica agli svettanti grattacieli di Cesar Pelli.
La Torre Unilever, o meglio ex-Unilever, costruita nel 1962 da Francesco Diomede, Giuseppe e Carlo Rusconi Clerici per la multinazionale Unilever appunto, conta 68 metri di altezza.
Da alcuni anni è in stato di abbandono, così come il giardino che la circonda. Al di sotto si muovono solo le auto che entrano ed escono dal parcheggio sotterraneo. Alcuni anni fa il palazzo è stato ripulito dall’amianto, poi più nulla.
Nel 2008 lo studio GBPA Architetti aveva pubblicato in rete il progetto per un recladding (vedi sito ufficiale), ma non se n’è più saputo nulla. L’intervento prevedeva una nuova facciata, risistemazione del giardinetto di pertinenza e realizzazione di un roof garden.
In un panorama così vivo com’è la zona di Porta Garibaldi in questi anni, possibile che non si trovi un nuovo inquilino disposto a portare a nuova vita l’ex-Palazzo Unilever?
Sul forum di Skyscrapercity, il 21 novembre 2013, era stato segnalato che nell’ordine del giorno della Commissione Paesaggio era presente anche il seguente punto:
CONTRARIO 35 PG 611875/2013 Z. 9 – VIA BONNET NINO N. 10 / A Richiesta di conferimento – Rilevanti modifiche esterne con sostituzione delle facciate di stabile esistente a destinazione terziaria
Significa forse che il progetto è definitivamente bocciato?
Di seguito il rendering, foto d’epoca e foto del presente.
la stanno trasformando in un albergo. Che malinconia: sic transit gloria mundi!
La stanno trasformando in un albero. Che malinconia: sic transit gloria mundi!