Argomento che ci sta particolarmente a cuore. Argomento completamente mancante in questa città che si vanta di essere la capitale del design ma che non è capace di applicarlo alla città stessa e regalarlo a chi la percorre. Parliamo di tutti quegli oggetti necessari che si trovano nelle vie e nelle piazze di una qualsiasi città. Lampioni, luci, cestini, panchine, paracarri, marciapiedi, cartelli, orologi, semafori, edicole, ecc…
Anzitutto dai lampioni ai semafori, dai cartelli stradali agli orologi è un pout-pourri di colori, giallo, metallo e verde si alternano col grigio, possibile non uniformare il colore come succede in buona parte delle città internazionali? Si era scelto il grigio canna-di-fucile, se non erriamo, bene, si proceda con questo colore. Avevano promesso le varie giunte comunali di eliminare tutti i panettoni, cosa mai avvenuta. Avevano promesso di eliminare gli orrendi archetti dissuasori dal parcheggio sul marciapiede, mai avvenuto.
Oramai siamo alla vigilia dell’EXPO e noi speravamo venisse fatto più ordine a questo caos urbano, ed invece siamo ancora a livelli da città da terzo mondo. Almeno i pali del centro venissero tutti colorati col grigio prescelto, sembrerebbe tutto un po’ più in ordine, e magari lasciandoli ruvidi si potrebbe evitare che gli adesivi venissero appiccicati con facilità.
La carrellata di foto scattate nel centro cittadino, la zona peggio tenuta di tutta la città dal punto di vista di arredo urbano.
La gente vota chi le assomiglia.