Milano | Crescenzago – Cantiere Residenze Lumière via Adriano 1: novembre 2022

Aggiornamento di fine novembre 2022 dal cantiere di via Adriano 1 angolo Via Meucci nel cuore del borgo antico di Crescenzago. Da ormai più di un mese il cantiere, partito l’inverno scorso, è giunto al tetto, perciò si è cominciato a procedere con le strutture interne.

Il progetto Residenze Lumière è di Form_a e consiste in una palazzina residenziale di 4 piani che sarà accompagnata da una nuova piazza pedonale su via Adriano. L’edificio, come si vede dai render qui di seguito, è molto interessante: come un monolite, si colloca nello spazio rimasto incolto per anni.

Si tratta della reinterpretazione di una casa a corte collocata nello storico Borgo di Crescenzago a Milano e precisamente in via Adriano 1. L’idea è di reinterpretare i caratteri della tradizione architettonica in chiave contemporanea con l’ambizione di trasformare il caseggiato in un nuovo centro che si faccia punto di riferimento nel quartiere.

Gli appartamenti, di diverse metrature, sorgono in una corte interna con piante e alberature su cui affacciano le case. Una vetrata mette in comunicazione visiva il dentro con il fuori, la corte interna dell’edificio con la piazza antistante. Un impatto visivo suggestivo e di sicuro interesse, visto che gli appartamenti sono stati quasi tutti venduti e restano ancora poche disponibilità come ci fanno sapere da Uniabita.

Per quanto riguarda la sostenibilità, sono previsti pannelli fotovoltaici, impianto geotermico per un edificio in Classe A3/4, auto sostenibile dal punto di vista dei consumi, impianto di raffrescamento e riscaldamento a pavimento. L’attenzione è rivolta anche al massimo comfort acustico.

Per quanto riguarda gli spazi comuni, è previsto un “giardino segreto” e un’ampia sala comune con vetrate a vista sull’esterno del palazzo e logge abitabili. Sono previsti anche uno spazio fitness e la predisposizione per la ricarica di auto e bici elettriche. 

Qui di seguito le ultime immagini dal cantiere, ormai, arrivato al tetto e completamente impacchettato. Lo si può vedere, oltre che dalle vie limitrofe, anche dal vicino canale della Martesana.

RESIDENZE LUMIERE MARTESANAVia Adriano 1 (angolo Via Antonio Meucci) >>> (Uniabita Società Cooperativa)

  • (residenziale) (nuova costruzione) * (PT + 4 piani) (piazza pubblica verso Piazza Costantino e via Adriano) (1.300 mq) (4.700 mc)
  • progettisti e DL: arch. Andrea Fradegrada @ FORM_A + arch. Sandra Maglio @ FORM_A
  • progettista e DL CA: ing. Antonio Capsoni
  • progettista impianti: ing Mario Maistrello
  • csp: geom. Stefano Ibba
  • cse ing. Antonio Merante
  • render: Onirism
  • impresa esecutrice: Vismara Costruzioni – Melegnano, MI

Referenze fotografiche: Duepiedisbagliati; Onirism;

Crescenzago, via Meucci, via Adriano, piazza Costantino, Martesana, Lumière, Cantiere, Progetto

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

7 commenti su “Milano | Crescenzago – Cantiere Residenze Lumière via Adriano 1: novembre 2022”

  1. La palazzina Lumiere è molto all’avanguardia. Ottima architettura. L’unica pecca è la collocazione, purtroppo tutte le splendide logge con meravigliose vetrate non vengono appagate da altrettanti panorami essendo circondato da altrettanti palazzi per non parlare poi dell’inquiamento eccessivo dovuto dal transito di numerosi autoveicoli…..

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    • Nelle ore di punta in quella zona il traffico è pazzesco e figuratevi l’inquinamento. Non capisco come si possano buttare via soldi per una località così.

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  2. Che coraggio acquistare un appartamento a 6-7.000 m2 che sta direttamente su uno degli incroci più inquinati, trafficati e congestionati della città.

    Sarebbe anche un bell’intervento ma scendere in strada e vedere auto perennemente incolonnate o che tagliano il semaforo per passare e essere costretti, come pedoni, a passaggi angusti e pericolosi secondo me non vale proprio la pena.

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  3. Che vergogna! Con quale faccia tosta si presenta un palazzo che fa a pugni con il vincolo paesaggistico in un’area che era destinata a verde nel PRG del 1980. E che doveva integralmente diventare vera piazza alberata secondo il progetto che vinse il bando comunale del 2000. Area che inspiegabilmente diventa edificale nel PGT del 2012 e poi in quello aggiornato del 2019. Nonostante le continue rimostranze e richieste degli abitanti del quartiere e di comitati e associazioni, nonostante le numerose delibere del Consiglio di Zona/Municipio 2 che ribadiscono la destinazione a verde con piazza dell’ultimo fazzoletto di suolo libero rimasto nel centro storico di Crescenzago. In un contesto ambientale fortemente inquinato dal traffico intenso di auto ed automezzi pesanti e tir che nelle ore di punta intasano l’unica via di accesso e di uscita da Milano. Sulle rive del Martesana parco lineare e protetto ma ormai sottoposto a cementificazione insostenibile. Sicurezza e salute delle persone messe a rischio. Vergogna!

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    • Ultimo fazzoletto di suolo libero nel centro storico di Crescenzago, destinato a verde nel PRG del 1980, dove era prevista piazza alberata secondo il progetto vincitore del bando comunale del 2000, che però rimase sulla carta. Area diventata inspiegabilmente edificabile nel PGT del 2012 e in quello aggiornato del 2019. Nonostante le continue richieste rivendicazioni e proposte degli abitanti e delibere del Consiglio di Zona/Municipio 2 di avere una vera piazza al posto di una sedicente tale ( piazza Costantino), che è un nodo/ incrocio stradale tra i più inquinati della Zona 2, sempre pieno di traffico di auto automezzi pesanti e tir in un budello di strada sempre intasato, unico accesso e uscita a ( e da) Milano. In un contesto storico e paesaggistico di importante valore lungo il Naviglio Martesana sottoposto a cementificazione davvero insostenibile e dannosa alla salute e alla sicurezza delle persone. L’edificio cosiddetto Lumiere contraddice le stesse norme di vincolo paesaggistico e storico-ambientale e fa a pugni con i palazzi limitrofi d’epoca , di valore culturale storico e artistico ( alcuni di essi sottoposti a vincolo dalla Sovrintendenza). E tanto altro ancora c’è da dire. A disposizione di Urbanfile.

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      • Spett. Associazione Casa Crescenzago

        Capisco bene il vostro disappunto, conosco tra l’altro discretamente bene la zona.

        Se proprio vogliamo trovare un lato positivo nella faccenda, l’esiguo marciapiede antistante al muro perimetrale della precedente area verrà un bel pò allargato.

        Sono preoccupato invece per le notizie che ho letto in giro circa la svendita dell’ex-comune di Crescenzago, sede storica ANPI e Legambiente, ai soliti palazzinari.

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  4. La palazzina sarà anche bella e all’avanguardia, ma sorge su un fazzoletto incastrato tra due file di palazzi, a cui toglie completamente la visuale.
    L’unica destinazione possibile per quel terreno, sarebbe stata un’area verde.
    Sarebbe ora di finirla di coprire di cemento qualsiasi cm quadrato di suolo a Milano.

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