Milano | Niguarda – Cantiere La Nostra Piazza di Via Passerini: marzo 2024

Niguarda. Era da un po’ che non vi proponevamo un aggiornamento dal cantiere di via Passerini nel cuore storico di Niguarda: dopo mille tentennamenti e molte polemiche, il cantiere è ora ben avviato.

Si tratta del nuovo complesso residenziale La Nostra Piazza, un complesso realizzato in edilizia libera, che sarà costituito da tre palazzine di quattro e sei piani fuori terra, per un totale di 58 appartamenti e un piano interrato dedicato ad autorimesse, cantine e locali tecnici. 

Gli edifici e il giardino privato che li circonda sono posizionati in modo da lasciare una serie di varchi che, in un’asse ideale con la Via de Calboli, renderanno agevole il passaggio tra la Via Passerini – con il nuovo marciapiede ampliato e adornato di alberi – e il parco posto sul lato sud dell’intervento, arricchito da nuove piantumazioni e un’area giochi

Ci troviamo dove si trovavano i derelitti (e secondo noi recuperabili) edifici di Villa Trotti e la “Curt de Matt”.

Il cantiere come si vede, non è stato ancora completato. In via Passerini sono cominciate le opere di urbanizzazione primaria, mentre l’edificio 1 (quello all’angolo con via Ornato e Passerini) e gli edifici 2-3 (sempre che la numerazione sia quella ufficiale) sono ancora impacchettati dalle impalcature, il secondo è stato liberato ma solo in parte, mentre il quarto palazzo è praticamente libero su ogni lato e appare rivestito in pannelli di lamiera color bruno metallo.

Niguarda – Via Gian Battista Passerini (angolo Via Graziano Imperatore/Via Luigi Ornato) (retro: Via Giovanni D’Anzi/Via Riccardo Bauer) >>> LA NOSTRA PIAZZA – “La mia nuova casa al centro di Niguarda”

  • committente: (La Nostra Piazza srl) > collaborazione paritetica tra
    • (Abitare soc. coop.)
    • (Deltaecopolis)

(residenziale)
(nuova costruzione) + (opere di urbanizzazione primaria)

(3 edifici)
(PT + 3/5 piani)

(58 appartamenti) (edilizia libera)
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CARTELLO (maggio 2021)

  • progettista opere architettoniche: (arch. Emanuela Sara Cidri @ C Studio srl stp)
  • DL opere architettoniche: (ing. Carlo Landriani @ MCL Engineering srl)
  • progettista/DL opere CA: (ing. Umberto Angilella)
  • progettista opere impiantistiche: (COPRAT soc. coop. – Mantova, MN)
  • progettista opere di urbanizzazione primaria: (COPRAT soc. coop. – Mantova, MN)
  • DL urbanizzazione primaria: (arch. Riccardo Salà @ COPRAT soc. coop. – Mantova, MN)
  • RL in fase di esecuzione dell’opera: (per. ind. Damiano Romeo @ Romeo Safety Italia srl – Milano, MI)
  • CSP/CSE: (per. ind. Damiano Romeo @ Romeo Safety Italia srl – Milano, MI)
  • impresa costruttrice: (Edilvit srl – Cernusco sul Naviglio, MI)

CARTELLO 2 (marzo 2024) > opere di urbanizzazione > parzialmente coperto > aggiunge

  • impresa subappaltatrice: (Marell Scavi srl – Gorlago, BG)

DAL SITO

  • piano preliminare/demolizioni/progetto esecutivo: (arch. Emanuela Sara Cidri @ C Studio srl stp)
  • coordinatore dei professionisti/supervisore della progettazione/RL (ing. Carlo Landriani @ MCL Engineering srl)
  • rappresentante della committenza nelle fasi di progettazione e esecuzione: (arch. Roberto Manuelli @ Gru Architetti)

RISORSE

URBANFILE

Referenze fotografiche: duepiedisbagliati

Ringraziamenti: duepiedisbagliati per il lavoro certosino della trascrizione dei cartelli

Niguarda, via Passerini, via Ornato, Via de Calboli, La nostra piazza,

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

15 commenti su “Milano | Niguarda – Cantiere La Nostra Piazza di Via Passerini: marzo 2024”

  1. Di una bruttezza mai vista. Ma questi architetti perché non cambiano mestiere prima di rovinare completamente l’estetica di quartieri storici?

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    • Ognuno ha i propri gusti! A me piacciono molto ! Certo sarebbe un peccato se qualche deficiente imbrattasse i palazzi. Sarebbe meglio delimitare la proprietà privata.
      Al posto del giornalaio perennemente chiuso non si potrebbe mettere una statua in onore almeno del bimbo ucciso da Kabobo?

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    • Progetto eccezionale non a caso ha vinto la gara al Comune di Milano. Quello che deturpa la zona sono i casermoni in cemento armato, la spazzatura, divani, materassi, televisioni, vecchi mobili, lasciati in strada. Esteticamente i palazzi hanno molti elementi tipo le scuri, i balconi alla francese che riprendono quelli tipo vecchia Milano, ma non sono case di ringhiera o case di corte, sono meglio ! E le preferisco anche alle nuove altissime torri (cubi in cemento armato, qualcuna con pannelli colorati).

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  2. Perché non pubblicate i miei commenti? Ieri ne ho postati due, ma forse ritenete offensivo il commento che ricorda le persone uccise brutalmente da kabobo e non chi ha distrutto famiglie innocenti ?

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  3. Sono 4 palazzine!
    Che meraviglia!!! Lavori eccellenti, capitolato di prima scelta e ampie possibilità di personalizzare gli spazi, non i soliti cubi con logge che hanno la metratura di mezzo appartamento, però …… bisognerebbe delimitare le varie proprietà per evitare di dover ritinteggiare la facciata ogni anno (sarebbe un cantiere infinito). Spero solo che gli occupanti del campo rom temporaneamente ospitati in zona vengano spostati presto.

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    • Cos’ è, una pubblicità? Le finiture delle case non sono male, ma è proprio l’impostazione del progetto che è sbagliata e che mostra un’ ignoranza infinita su cos’è una città. Mi vergogno per l’ architetto che ha progettato una scemenza simile

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  4. Trovo questo intervento spaventoso e fuori ogni giudizio. Il nucleo storico di Niguarda (verosimilmente preromano, lungo la strada per Asso) era organizzato su due vie, a forma di T rovesciata: la vi Paolucci de Calboli da Nord a Sud, la via Passerini da est a ovest. Un archetto a Nord segna l’ ingresso al nucleo; all’ intersezione a sud la villa Trotti costituiva il terminale della via Paolucci e apriva sulla via Passerini. Ora, la villa Trotti (molto bella) è stata demolita, ahimè. Ma è soprattutto il disegno urbano a essere sconvolto. La via Passerini ha marciapiedi enormi a ovest, e ridotti a est. La cortina è arretrata in parte e non si capisce perché. Il terminale della via Paolucci non c’è più, e scompare nel nulla. C’è una sorta di piazzetta, su cui però affacciano dei retri e nessun spazio abitabile al piano terra. È difficile immaginare una serie di errori peggiore. Non c’è disegno urbanistico, non c’è un’ idea. Certo non ha aiutato lo scellerato PGT che neanche riconosce Niguarda come nucleo storico periferico (eppure è antichissimo). Ma la Commissione Paesaggio, mi chiedo, cosa è lì a fare? Insomma è un vero scandalo, ma ovviamente trattandosi di un quartiere periferico che non interessa a nessuno, nessuno se ne occupa. Vergogna.

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