Milano Porta Romana. Proseguono i lavori per la riqualificazione della stazione ferroviaria di Milano Porta Romana, la stazione connessa al futuro Villaggio Olimpico e alla linea gialla M3 della metropolitana con la stazione Lodi TIBB.
La stazione ferroviaria, realizzata nel 1931 a ridosso del cavalcavia di Corso Lodi sullo scalo ferroviario ora in fase di sviluppo, versava da anni in un totale o parziale abbandono, nonostante la sua graziosa architettura un po’ déco. Qualcosa era stato fatto nel 2020, ma come ben si sa, dopo solo due anni la bella scala in vetro era già uno schifo. Ad ogni modo, sempre nel 2020 è stato presentato il progetto per riqualificare e ridisegnare completamente la stazione e renderla decente per l’evento olimpico del 2026.
Il progetto per la trasformazione della stazione è a cura dello studio AOUMM (Argot Ou la Maison Mobile), formato da Luca Astorri, Riccardo Balzarotti, Rossella Locatelli e Matteo Poli. Qui il link al progetto.
Ecco l’aggiornamento di settembre 2024 con le foto dal cantiere dove i lavori alla palazzina e alle banchine lungo le vie Sannio e Longanesi stanno proseguendo. Quasi completate e rivestite le due pensiline.
Qualcosa inizia a vedersi anche per la vecchia palazzina realizzata nel 1931.
Ora uno sguardo anche al mega cantiere dello Scalo Roman, dove verso via Ripamonti sono in corso i laovriper la costruzione delle palazzine che ospiteranno gli atleti durante l’evento olimpico invernale del 2026 e successivamente uno studentato. Mentre sul lato di viale Isonzo e piazza Trento è in costruzione la Torre Faro A2A.
Lo studentato che nascerà dalla riconversione del Villaggio Olimpico, è notizia recente, ospiterà 450 studenti fuori sede a costo calmierato: 430 euro più spese in camera doppia ogni mese.
Il Progetto di Parco Romana presentato dal team OUTCOMIST, Diller Scofidio + Renfro, PLP Architecture, Carlo Ratti Associati, con Gross. Max., Nigel Dunnett Studio, Arup, Portland Design, Systematica, Studio Zoppini, Aecom, Land, Artelia. Mentre il Progetto Villaggio Olimpico è del gruppo SOM – Skidmore, Owings & Merrill.
A questo link i nuovi rendering.
- Referenze immagini: Roberto Arsuffi, Erica Arosio
- Porta Romana, Stazione Porta Romana, Ferrovie, M3 Lodi TIBB, Scalo Romana, Villaggio Olimpico
tuto pronto per essere vandalizzato e lasciato senza manutenzione, come la recente stazione Tibaldi
Cioè spiegatemi …una singola in zona , da privati in casa condivisa, viene 600-700 euro ..oggettivamente tantino (le doppie, sono sui 350 …che portano il costo di una stanza sui 700). Le spese a volte sono tutte escluse a volte il riscaldamento, se centralizzato, è pure compreso.
Questi geni, in accordo con il Comune, hanno un prezzo “calmierato” di 430 euro più spese per la doppia!! (cioè 860 euro più spese per avere una camera da soli e un po’ di privacy)… vogliamo anche dargli la medaglia?
Stanno riempiendo di studentati la città (vedere alcuni grandi gruppi che hanno già aperto in zona Ripamonti Bocconi) con la scusa di creare alloggi accessibili. Con il solo risultato (come già successo in altre zone) che i privati vicini possono aumentare i prezzi restando comunque competitivi (perché per uno studente a volte anche 50 euro al mese risparmiato fanno la differenza). Se in zona affittavo a 600 ma lo studentato (ovviamente edificio a zero emissioni, orto verticale e sala biliardino🙄) la mette a 800 …io privato posso alzare a 700 e restare competitivo.
E lo dico da privato che affitta…
L’unico modo per ridurre la pressione immobiliare è costruire per calmierare la domanda di alloggi in crescita, in modo che i prezzi di acquisto e quindi di locazione si abbassino (cosa che a Milano non si fa da anni per motivi ideologici). Si può fare in aree già edificate/ex industriali (e ne abbiamo) e in verticale per ridurre il consumo di suolo.
Agli studenti meritevoli a basso reddito, invece che costruire studentati da 860 euro a camera, contribuiscano da subito con un voucher per abbassare l’affitto di mercato.
Capisco che le architetture “sovietiche” del nuovo villaggio olimpico ispirino ai nostri amministratori una politica armoniosa di prezzi “calmierati” ma i prezzi in ultima istanza li fa il mercato… Sic!
Si,effettivamente il prezzo calmierato non si vede. I voucher però li troverei controproducenti, potrebbero drogare ancora di più l’offerta. Spero assegnino ancorale stanze degli studentati in base ai redditi della famiglia dello studente e/o in base ai risultati scolastici.
Esempio: vieni da famiglia con isee sotto i 30 k€? Il posto in doppia lo prendi a 250 euro al mese. Sei in regola con gli esami? Dal secondo anno scali a 200 euro. Hai la media sopra il 26? 150 euro. Sei sopra il 28? 100 euro… e tutte le combinazioni del caso.
Mi illudo funzioni già così… ogni altro sistema è speculativo sulla pelle degli studenti
Eh ragazzi i servizi si pagano, alloggiare in casa classe A se non di più, in zona siper comoda, cosa pensavano di pagare 300 a testa? Poi sono i privati che fanno pagare troppo le case, la realtà è che xi sono costi importanti per il mantenimento delle strutture e tutto è in rapporto per guadagnarci un minimo, nessuno fa beneficenza