Milano | Centrale – Dal 3 gennaio partono i lavori alle linee tranviarie nelle vie Filzi, Lunigiana e Ponte Seveso

Sono due gli interventi di rifacimento dell’armamento tranviario che partiranno all’inizio del nuovo anno: mercoledì 3 gennaio 2024, tra le vie Lunigiana e Ponte Seveso, lunedì 8 gennaio in via Fabio Filzi (zona Centrale). Per entrambi il termine è previsto a fine marzo. I due interventi, strettamente collegati, riguarderanno via Lunigiana, a partire da via Melchiorre Gioia, via Ponte Seveso e poi via Fabio Filzi, fino a piazza IV novembre. I lavori saranno svolti con squadre diverse che opereranno in contemporanea per velocizzare i tempi e ridurre allo stretto necessario l’impatto sulla viabilità.

In particolare, in via Lunigiana e in via Ponte Seveso le lavorazioni si concentreranno sul parterre centrale lasciando le strade percorribili per tutta la durata dell’intervento. Via Copernico sarà chiusa in parte al traffico veicolare, residenti esclusi, fino alla fine di gennaio. All’incrocio tra via Schiapparelli e via Ponte Seveso, a seconda delle fasi di intervento, sarà possibile transitare solo in alcune direzioni. Anche via Fabio Filzi sarà percorribile nel corso di tutti i lavori, limitando in alcuni fasi solo le svolte nelle vie adiacenti. Ovviamente, per garantire lo spazio alla viabilità, nelle vie interessate sarà eliminata la sosta per tutto il tempo necessario all’intervento.

Sono previste anche deviazioni al trasporto pubblico. Dalla sera del 2 gennaio cambieranno servizio i tram 5 e 10, che percorrono l’area interessata (cambierà servizio anche il tram 9, nella sola serata del 2 gennaio). I bus 42, 87, 728, NM2 e NM3 subiranno qualche modifica nelle fermate e nel percorso.

“Abbiamo un’estesa infrastruttura – spiega Arianna Censi, assessora alla Mobilità – che necessita di costante manutenzione a carico dell’Amministrazione. Questi interventi, pianificati con attenzione per minimizzare gli inconvenienti per i residenti, mirano al rinnovamento dei binari e degli scambi per garantire negli anni l’efficienza e la sicurezza del servizio offerto dal trasporto pubblico”.

Sul sito di ATM sono presenti tutti i dettagli delle modifiche e i suggerimenti di percorsi alternativi.

Referenze immaigni: GoogleMap

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23 commenti su “Milano | Centrale – Dal 3 gennaio partono i lavori alle linee tranviarie nelle vie Filzi, Lunigiana e Ponte Seveso”

  1. In viale Lunigiana i binari li hanno cambiati 4 o 5 anni fa, che sarebbe stata un ottima occasione (mancata) per adeguare le fermate provvedendole di banchine, invece tutto è stato lasciato come in origine, ossia senza banchine e con le fermate al piano del ferro.
    Qualcuno sa se questa volta è previsto un intervento un po’ più intelligente?
    (o dove si possono recuperare i progetti di esecuzione dell’intervento)

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    • Io toglierei i tram dal centro storico! È un mezzo obsoleto in alcuni contesti.
      A livello di manutenzione è molto dispendioso e complicato a livello di rumore peggio. In più basta una macchina in doppia fila per bloccare l intera linea…

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      • Certo, in tutte le città d’Europa li rimettono (centri storici compresi) e tu li toglieresti.

        Un genio.

        Questi ragionamenti si facevano negli anni 60.

        A Roma l’hanno fatto e se ne sono pentiti amaramente.

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        • Lascialo stare… come puoi ragionare con uno come X, il tram è la spina dorsale del trasporto pubblico, noi oggi stiamo ancora pagando le scelte nefaste di soppressione delle linee degli anni ’60.

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        • certo, i famosi tram di Londra, Parigi, Madrid! Come non ricordarli? Infatti non li ricordo. Evidentemente sei uno dei pochi che quando è sveglio si ricorda quello che ha sognato.

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          • I famosi tram di Berlino, Monaco (e tutte le città centro europee in generale), Amsterdam, Barcellona, Lione, Valencia, Edimburgo, e via elencando.

            Evidentemente sono semplicemente uno dei molti che hanno viaggiato più di te.

            E, per la cronaca, a Parigi ci sono 13 linee di tram, a Londra c’è il tram di Croydon, a Madrid ce ne sono quattro.

            Magari nel prossimo city break che fai prova a guardarti in giro un po’ meglio invece di limitarti a farti i selfie davanti alla Tour Eiffel.

          • clementone tu hai viggiato con googlemaps, a Parigi i tram ci sono solo in periferia. Un tram a Londra? una città con 8 milioni di abitanti grande come la lombardia con UN tram? ah beh!

        • Il centro di Milano ormai è servito tutto dalla metro per cui è inutile…
          Per non parlare delle rotaie del tram che sono pericolosissime per moto e biciclette.

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      • Le macchine in doppia fila sono mezzi obsoleti, non il tram!
        Ma che stupidaggini si devono leggere. Eco aveva ragione, il web può dare voce a tutti, anche agli stolti, e questo è un gran problema.

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          • Quando un’auto parcheggiata malamente blocca i binari, l’indulto è tutt’altro che gratuito.

            Non vi vuole entrare n quelle capocce de’ coccio che ANDARE IN GIRO IN MACCHINA NON È UN DIRITTO COSTITUZIONALE, è una concessione di spazi e aria pubblica che la collettività fa al singolo e che pertanto può essere limitata e perfino revocata.

          • Allora fai una bella cosa… dicceli tu questi famosi tempi di percorrenza , visto che a quanto pare li conosci così bene, perché a me non risulta che gli autobus siano propriamente delle schegge, visto che restano imbottigliati nel traffico come qualsiasi altro veicolo.

          • È talmente da deficienti l’idea di togliere il tram in sede propria per sostituirli con bus su gomma che neanche ci scrivo un post a riguardo.

            Arrivateci da soli.

  2. Arredo urbani da Pakistan e zero verde.
    Mi domando se il sindaco verde, a parte a saint moritz, sia mai andato in qualche città Europea , che ne so, in Bulgaria o Polonia, per vedere il livello degli arredi urbani e capire quanto è messa male milano. Di sicuo con TARI e addizionale IRPEF ci vanno pesanti.

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  3. Più che togliere i tram bisognerebbe battersi per togliere le auto. E battersi per avere asservimento semaforico per i tram e corsie dedicate, senza auto che li rallentano. Così avremmo tram più efficienti.

    A chi dice che sono mezzi obsoleti e che nelle città europee non esistono.. bhe io dico che basta viaggiare anche solo in Francia, nemmeno così lontano, per vedere come i tram hanno trasformato in meglio le loro già belle città. Per fortuna chi ci amministra è più saggio e ha ordinato decine di nuovi mezzi che svecchieranno la flotta e confermeranno la presenza di questi mezzi a Milano ancora per molto 🙂

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  4. Speriamo che tolgano il semaforo con la svolta a sinistra da viale Lunigiana a via Copernico. Inutile, crea solo cose perché restringe su due corsie il traffico che prosegue sul viale o gira in Melchiorre Gioia. Eppure è lì da anni.

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