Ecco il rimanente lato di una “piazza” che grida pietà. Largo Resistenza Partigiana come avevo già mostrato in un precedente articolo, è una piazza senza un disegno, dove ogni cosa è piazzata a caso. Dove i cartelli oscurano il monumento.
Nel reportage avevo omesso la parte verso via San Vincenzo e Corso Genova. Qui si trova una delle vecchie edicole di libri usati, ora un punto vendita cinese di vestiti, si trovano anche alcuni panettoni dissuasori assieme agli archetti. Un parcheggio auto e una stazione del BikeMi. In teoria qui dovrebbero intervenire per gli scavi della nuova linea della Metropolitana linea 4, non si sa da quando comunque. Comuque, ci fosse stato almeno ordine e uno o due alberi, almeno che coprano l’orrendo palazzo moderno che conclude la prospettiva di via Cesare Correnti. Forse avremmo anche qui un’immagine più gradevole di questo slargo.
