Milano | Centro – Riqualificazione via del Lauro: fine marzo 2023

Aggiornamento fotografico dal cantiere per la riqualificazione dell’antica e elegante via del Lauro.

Da via Broletto, dove c’è il famoso “poster” di Armani, si imbocca la via del Lauro. Noterete che la via è leggermente in salita rispetto alla via Broletto, di circa un metro e mezzo: questo piccolo dosso indica che qui (visto che Milano è abbastanza pianeggiante), la via ha “scavalcato” qualcosa, ovvero le prime mura difensive di epoca romana. La via, seguendo un andamento ricurvo, si unisce con via dei Bossi e via Arrigo Boito, a due passi dal Teatro alla Scala.

Ci troviamo nella parte più antica di Milano, quando la città romana eresse la prima cinta di mura difensive nel primo secolo dopo Cristo, proprio a ridosso delle mura, come avevamo mostrato nella nostra ricostruzione di Porta Comacina.

Il primo tratto della via, verso via Broletto, quello coi numeri più alti, è stato completato e si ha già una piacevole visione dell’insieme.

La parte iniziale della via, all’incrocio con via Boito, deve essere ancora completato, così come via Boito e la piazzetta M. Bossi.

Possiamo dare anche un occhio al cantiere per la riqualificazione del palazzo di piazzetta dei Bossi 2. Il cantiere trasformerà l’edificio progettato da Pietro Lingeri nel 1954-1958 nel primo W Hotel di Milano. Si tratta di un intervento su progetto di Asti Architetti con Artelia Italia e Proges Engineering, mentre gli interni saranno dello Studio Urquiola.

Referenze immagini: Google; Comune di Milano

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Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

7 commenti su “Milano | Centro – Riqualificazione via del Lauro: fine marzo 2023”

  1. Se non erro anche qui dobbiamo ringraziare gli interventi finanziati da privati! Sperando che ce ne siano sempre di più a questo punto!

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  2. Bruttino. O bellino. Ma sarebbe stato meglio l’originale acciottolato con strisce carraie. Chissà se c’è mai stato il pavé su via del Lauro, utilizzato a Milano a partire da fine ottocento (di qui il nome francese, non milanese o italiano).

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  3. Bello, magari fossero tutte così le viettine del centro. Peccato che appena si sbuca su via Broletto si ricade nel terzo mondo urbanistico.

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  4. Bello, peccato che la pietra che usa il comune (stessa in treves credo) sia un po’ troppo chiara, come dite voi dovrebbero farne di più, zona Borgonuovo / Montenapoleone assurdo come nn sia ancora così visto il lato turistico

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  5. Bene. Bellissimo intervento. La riqualificazione del palazzo invece è uno schifo immondo. Che orrore. Cmq ora aspettiamo la ripavimentazione di via Montenapoleone.. e di Via Solferino ??

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