Milano Calvairate. Per la rubrica: le più belle vie di Milano, vi portiamo in via Cervignano a Calvairate.
Gli altri articoli sulle vie più belle di Milano: Via Goldoni (Monforte Acquabella); Via Domenichino (Fiera Bolla); Via dei Cavalieri del Santo Sepolcro (Brera); Via Bartolomeo Cabella (Baggio); Via Vincenzo Civerchio (Isola); Via Goffredo Mameli (Porta Monforte); Via Alberto da Giussano (Porta Magenta); Via del Futurismo (Rogoredo-Santa Giulia); Via Giovanni Lanza (Castello).
Via Cervignano è una via che si divide in due, così come il fatto che attraversi due zone differenti, Porta Vittoria e Calvairate. La via è dedicata alla cittadina del Friuli Venezia Giulia e si sviluppa per circa 250/300 metri da via Caposile (Calvairate) a via Giovanni Cena (Porta Vittoria/Senavra). Sino al 2011/12 la seconda parte non esisteva, infatti via Cervignano terminava in via Monte Ortigara. Dopo la dismissione della stazione di Milano Porta Vittoria, venne prolungata sino a via Cena.
Realizzata a partire dalla fine degli anni Venti e primi anni Trenta del Noveceno, a ridosso di quello che fu il borgo di Calvairate (Storia di Calvairate parte 1 e parte 2), è deliziata sul lato pari, da bellissimi edifici dèco-primo razionalismo, mentre sul lato opposto vi sono i palazzi del Quartiere Martini, realizzato tra il 1948 e il 1951 su progetto dell’architetto Cesare Scoccimarro, per l’istituto centrale per l’edilizia economica e popolare di Milano.
Dal 2011 anno del “prolungamento” verso Porta Vittoria e piazza Grandi, la via subì un intervento di “restyling” o come diremmo noi, di riqualificazione, con la realizzazione di una pista ciclabile e piantumazione di due filari di aceri in lunghe aiuole.
La seconda porzione della via, attraversa quello che fu il selciato attraversato dai binari per la stazione di Porta Vittoria e oggi è fiancheggiato dal bel parco appena realizzato dell’Otto Marzo e dal cantiere in fase esecutiva della tanto agognata BEIC – Biblioteca Europea di Informazione e Cultura.
Perché ci piace la via? Perché è rigogliosa di verde, ben curato (abbastanza) e circondata da bei palazzi, sia moderni che soprattutto del primo Novecento. Attenderemo di vedere, a cantiere completato, anche il tratto della Biblioteca Europea, ma sicuramente la cosa prometterà bene. La via è anche servita da una delle uscite del passante ferroviario della stazione Porta Vittoria.
Qui di seguito un po’ di foto scattate nella via in estate…
… in autunno e…
… in inverno.
- Referenze immagini: Roberto Arsuffi,
- Calvairate, Piazzale Ferdinando Martini, Via Cervignano, Via Monte Ortigara, Alberi, PIsta ciclabile, Biblioteca degli alberi
ma è così difficile usare questa via come standard per le strade di Milano?
Basterebbe rispristinare il verde in quasi tutte le vie Milano e queste diventerebbero subito più belle. Milano un tempo era così.
Carino!
Parliamo però dello stato di viale Molise che sta 1 via piu in la di via Cervignano.
Degrado, sporcizia, aiuola usate come parcheggi, case devastate e abusivismo incontrollabile.
Perche il comune non mette mano a questa zona?! mi pare che l’arrivo della BEIC e del campus dello IED dovrebbero fornire una motivazione sufficiente per riqualificare l’area.
Oltre al fatto che è vergognoso che in una zona che va tra i 4000 e i 9000€/m2 ci sia un intero quartiere di case ALER…